I farmaci non fanno effetto? Forse perché non sono stati trasportati come si deve

Sicurezza: un tema sul quale esiste un’aspettativa forte. I padri costituenti hanno voluto inserire questo principio nell’articolo 41 della carta costituzionale, subordinando la stessa libertà economica al rispetto della sicurezza e della dignità della persona. Anche la stessa direttiva europea Bolkestein sul libero mercato prevede che questo possa essere limitato da motivi imperativi d’interesse generale. È questa la logica che ha portato all’introduzione dei costi della sicurezza che devono essere garantiti ai cittadini nell’esercizio dell’attività di trasporto su strada. In questi giorni in Sicilia è avvenuto un fatto grave che riguarda il trasporto dei farmaci: la mancanza di controlli ha di fatto consentito che forme di trasporto abusivo si sostituissero a quello degli operatori regolari. Questo non danneggia solo chi esercita l’attività di trasporto, ma mette a repentaglio la salute dei cittadini. I medicinali devono essere trasportati su automezzi dotati di un sistema di termoregolazione. Il motivo é evidente: se i farmaci non vengono trasportati a temperatura adeguata, i principi attivi si alterano e sono dannosi per la salute dei cittadini o, nel migliore dei casi, non producono effetti. I prodotti antitumorali o l’insulina, farmaci di grande diffusione, se non trasportati a temperatura tra i 2 e gli 8 gradi si alterano. Ma il cittadino non riesce ad accorgersene e ne subisce le conseguenze. Ciò che determina questo stato di cose è una connivenza interessata tra alcuni farmacisti e soggetti irresponsabili che operano a danno di altre persone, speculando in sostanza su chi soffre. La motivazione è data dal facile guadagno assicurato dall’assenza di controllo in un sistema che dovrebbe vedere applicato il principio della responsabilità condivisa. Il tutto è venuto alla luce  grazie a una denuncia documentata effettuata dalla Fai siciliana. Basterà a far muovere i responsabili? Tante volte ci domandiamo la ragione per cui, pur essendoci vaccinati, restiamo colpiti da forme influenzali. Ecco una possibile spiegazione. Il Piano della logistica, approvato dal Cipe nel 2006, nei progetti di filiera individua un sistema che abbatte i costi della sanità, consente la tracciabilità del prodotto e, quindi, una maggior sicurezza per i cittadini. Più sicurezza e riduzione dei costi: cosa si aspetta a intervenire?

Paolo Uggé

7 risposte a “I farmaci non fanno effetto? Forse perché non sono stati trasportati come si deve

  1. Si deve insistere sui controlli a livello nazionale interessando tutti gli organi competenti come ASL e forze di Polizia. Solo cosi si potrà combattere questo scempio.

  2. Ma la signora ministro della Sanità è distratta dalla politica politicante? Non viene informata dai suoi uffici di quanto è successo in Sicilia, e credo stia ancora succedendo, sul trasporto dei farmaci? si occupa di staminali, e fa bene, ma un’inchiesta su chi mette a repentaglio in modo così vergognoso la salute dei cittadini forse ci vorrebbe.

  3. È troppo impegnata a raccogliere firme per il suo capo che forse dovrebbe mettersi intorno persone che abbiano delle competenze soprattuttto quando viene attribuito loro un incarico delicato come quello di occuparsi di sanità.

  4. Forse nessuno vuole ammettere che sino ad oggi tutto questo è stata una situazione di comodo per tutti. Adesso che si è arrivati tutti al capolinea, si cerca di far emergere tutta la vergogna sino ad oggi ben nascosta. E comunque si continua ad ostinarsi a non far pubblicità ad un argomento di vitale importanza. Mi auguro che una volta per tutte ci si renda conto e che si inizi ad affrontare l’argomento con la dovuta serietà ed il dovuto impegno e che nessuno cerchi più di nascondere la testa sotto la sabbia…

  5. Diverse persone denunciano abusi gravissimi sul trasporto dei medicinali e la ministra alla sanità non dice ne a ne ba? Signor Letta, dove ha preso le persone per formare il nuovo governo?

  6. Il signor Calderoli col ministro Cecile Kyenge ha dimostrato che l’Italia mette spesso alla guida del Paese il peggio che possa esprimere. Ma quello che sta facendo a ministra della sanità (non mi ricordo come si chiami) non intervenendo sul trasporto abusivo dei farmaci mi sembra ancora più grave…

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