Berlusconi ai trasportatori: “Siete fondamentali per il futuro dell’Italia”

“Cari amici, sono lieto di rivolgervi un saluto cordiale e anche un ringraziamento sentito per il vostro impegno come categoria fondamentale per la competitività del nostro sistema economico. Sono certo che, con l’occasione, affronterete in modo costruttivo i principali temi che toccano la vostra attività di imprenditori che tanto contribuisce allo sviluppo economico del nostro Paese”. Inizia così il messaggio che l’ex presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha voluto far avere alle centinaia di imprenditori del settore dell’autotrasporto  riuniti a Montecatini Terme in occasione del 50° anniversario di fondazione della Fai, la Federazione autotrasportatori italiani. “Per quanto ci riguarda siamo stati per molti anni maggioranza di governo e abbiamo cercato di dare un forte impulso alla politica dei trasporti, alla logistica e alla infrastrutturazione del Paese”, prosegue il messaggio, “abbiamo riavviato una macchina ferma da troppi anni, a causa di scelte integraliste e ideologiche che avevano bloccato, di fatto, la realizzazione di nuove autostrade e di nuove opere pubbliche necessarie alla modernizzazione dell’Italia, determinando una riduzione della velocità commerciale, fattore fondamentale in un sistema economico che si regge anche sulla rapidità dei trasporti. Abbiamo costituito la Consulta dei trasporti e della logistica che ha originato, per la prima volta, un “Patto” tra le principali rappresentanze di interessi e un conseguente Piano della logistica. Abbiamo anche riservato molta attenzione al tema della sicurezza: più infrastrutture e maggiore rispetto delle regole sono essenziali per dare maggiore sicurezza ai cittadini (e risparmiare vite umane così come si è ottenuto con l’introduzione della patente a punti). Anche l’attuazione delle autostrade del mare e il potenziamento del trasporto ferroviario con l’alta velocità sono meriti della nostra maggioranza. Tutti questi punti devono essere ripresi per ridare competitività al nostro Paese in un grave momento di crisi come quello che stiamo vivendo.  Per questo confermo oggi la nostra vicinanza e il nostro sostegno alle vostre legittime aspettative e necessità.  Sono certo che la celebrazione dei primi cinquant’anni di attività della vostra Federazione vi consentirà di mettere a fuoco anche i contributi rilevanti che la vostra categoria potrà dare alla crescita economica e sociale dell’intero Paese. A voi e alle vostre famiglie gli auguri più cordiali”.

3 risposte a “Berlusconi ai trasportatori: “Siete fondamentali per il futuro dell’Italia”

  1. Sono iscritto alla Fai e non sono Berlusconiano. Ho voluto seguire tutti i lavori preparatori della nostra festa per i cinquant’anni ed ho potuto così venire a conoscenza che la Fai aveva invitato tutti i presidenti del Consiglio del terzo millenio (Amato, Berlusconi, Prodi, Monti, Enrico Letta) e tutti i ministri dei trasporti di quei governi (Bersani, Lunardi, Bianchi, Matteoli, Passera Lupi). Sarà pur vero che questi personaggi importanti sono sempre molto impegnati ma un cenno di risposta potevano darla. Invece erano presenti Lunardi, Matteoli che sono stati ministri (il ministro Lupi impossibilitato a presenziare ha inviato almeno il sottosegretario delegato) gli altri nessun cenno. Anche gli ex presidenti del Consiglio hanno brillato per la loro sensibilità. Solo uno ha dimostrato attenzione verso il nostro mondo e ha inviato un messaggio che ho molto apprezzato.
    Questo presidente si chiama Silvio Berlusconi. Ripeto io non l’ho mai votato ma questo leader ha dimostrato innanzitutto un senso di rispetto nei nostri confronti e una attenzione ai nostri problemi. Grazie signor Presidente. Non parliamo di quello in carica. Ma qui per la verità abbiamo avuto l’onore di aver presente il “Letta” che conta. Cioè Gianni Letta che con il Suo intervento ci ha dimostrato di conoscere bene il settore e la nostra federazione. Grazie anche a Lui.

  2. Berlusconi è stato l’unico ad avere il buon gusto di mandare un saluto. Sarà forse per questo che è più simpatico ( e votato) di tutti gli altri? Riflettete, politici(soprattutto sinistrorsi…), riflettete….

  3. Un vero peccato che gli altri esponenti politici invitati non abbiano avuto la sensibilità di presenziare o almeno inviare un messaggio in questa occasione, dove possiamo dire senza tema di smentita era rappresentato il vero mondo dell’autotrasporto e in gran parte anche della logistica italiana (quella vera), ma credo più importante sia stato aver rappresentato con gli interventi del presidente Uggè e poi del segretario nazionale Russo, la vera voce degli imprenditori del settore, interventi molto apprezzati dai tanti colleghi di altre federazioni presenti, a dimostrazione che i problemi ancora irrisolti sono uguali per tutti, e che l’unità della categoria dopo 50 anni, può essere un traguardo possibile se l’intelligenza prevarrà sull’egoismo.

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