Etilometro hi-tech: si chiama Floome e usa la stessa tecnologia di quelli della Polizia

Mettersi al volante in perfette condizioni è fondamentale. Non bere prima di guidare è altrettanto importante. Ma questo non vuol dire rinunciare per sempre a un bicchiere di vino o a una birra durante una cena o una pizzata. Per conoscere con esattezza il proprio valore di alcol nel sangue c’è ora un nuovo mezzo altamente tecnologico. In soli sette mesi la startup italiana 2045tech ha prodotto un innovativo etilometro: Floome. “Floome è un etilometro molto particolare, prima di tutto per il design”, si legge sul portale iphoneitalia.com. “In secondo luogo per la compatibilità”. La batteria, inoltre non deve mai essere sostituita. Continua a leggere

Pisapia, 3 in pagella. La Fai lo boccia sul carico e scarico merci a Milano

L’Area C di Milano torna sul banco degli imputati. E con lei ci finiscono tutte le politiche della mobilità della giunta guidata da Giuliano Pisapia. Angelo Sirtori, presidente milanese della Fai, in un’intervista rilasciata all’edizione di Milano de Il Giorno mette in evidenza le pecche: “Abbiamo digerito la congestion charge”, dice Sirtori, “anche se ci costringe a pagare per lavorare, perché comprendiamo che la città è di tutti e a ognuno spetta una parte di sacrificio nell’interesse collettivo. In cambio, però, abbiamo ricevuto solo chiacchiere”. Continua a leggere

Il Museo dell’Automobile di Torino è tra i migliori 50 del mondo: lo dice il Times

Il Museo Nazionale dell’Automobile di Torino è stato classificato tra i 50 migliori musei del mondo. Il riconoscimento viene dall’inserto Weekend del quotidiano inglese The Times. Il tributo alle quattro ruote, realizzato nella città della Fiat, è al 35° posto. Per la città della Mole non si tratta dell’unico riconoscimento. Infatti anche il Museo Egizio compare in questa classifica, in trentesima posizione. Continua a leggere

Prezzi della benzina troppo alti, Assopetroli: “Ridurre tasse e accise”

“Il governo guidato da Enrico Letta ha il dovere di seguire il programma esposto alle Camere. Ogni ulteriore azione su settori già liberalizzati come quello della distribuzione dei carburanti è inutile”. Lo afferma Franco Ferrari Aggradi, presidente di Assopetroli Assoenergia, l’associazione che dal 1949 tutela le oltre 1.000 imprese del commercio dei carburanti e dei prodotti energetici. “Il settore della distribuzione dei carburanti, che è bene ricordarlo “pesa” al lordo degli sconti solo per l’8 per cento sul prezzo finale del carburante, ha subito negli ultimi 10 anni almeno cinque riforme che hanno reso impossibile qualsiasi programmazione e hanno ridotto il comparto a uno stato di default che è, peraltro, già percepibile”.  Continua a leggere