Camion, cronotachigrafi sempre più intelligenti: i controlli anche a distanza

Per i camionisti non rispettare i tempi di guida e di riposo sarà sempre più difficile. Perché in futuro i controlli potranno esser fatti anche a distanza, senza la necessità di fermare il camion. Tutto questo grazie alla nuova generazione di tachigrafi digitali, i dispositivi di sicurezza obbligatori per autocarri, autotreni e autoarticolati, che stanno diventando sempre più “intelligenti”. Come ha reso noto il Parlamento europeo, è stato raggiunto un accordo tra i negoziatori dell’Eurocamera e la presidenza irlandese dell’Unione europea per apportare modifiche ai tachigrafi digitali.

I dati saranno trasmissibili anche senza fili, una tecnologia che permetterà alle autorità di controllare, ma non di sanzionare, i veicoli a distanza, senza doverli fermare, e di focalizzarsi sui veicoli sospetti, che diventeranno controllati più approfonditamente. “Il Parlamento”, ha detto l’europarlamentare rumena Silvia Ticau (S&D) che ha guidato il team di negoziatori, “vuole migliorare l’attuazione della legislazione e vuole che i conducenti e le imprese rispettino i tempi di riposo e di lavoro, per proteggere al meglio le condizioni dei conducenti e per prevenire il dumping sociale”.

4 risposte a “Camion, cronotachigrafi sempre più intelligenti: i controlli anche a distanza

  1. Ottimo se fosse così; teniamo conto però che ci sono anche i mezzi con tachigrafo manuale, quindi maggior controllo su questi, che sono quelli che continuano ad andare ad abbassare le tariffe alla committenza!!! Oltre a far controllare le ore di lavoro, facciamo controllare bene le tariffe che ci fanno fatturare, ma forse è troppo complicato andare contro all’industria, intanto i poveri autotrasportatatori hanno l’acqua al collo in tutte le direzioni: carburante, autostrade, contribuzione e banche. Queste cose i negoziatori dell’Eurocamera preferiscono non vederle o prenderle in considerazione. Se ci fossero le dovute garanzie di costi e tariffe e pagamenti, non sarebbe necessario migliorare i controlli sui tachigrafi. Saluti, Bruna

  2. Sono convinta che un mese filato di controlli mirati sui tachigrafi basterebbe a cambiare la situazione, anche quella tariffaria. Non avremmo più bisogno dei costi di sicurezza perché il mercato si regolerebbe di conseguenza.

  3. Mica vero che chi ha i cronotachigrafi di vecchia generazione (cioè con il disco) trassa di piu’ di quelli con il digitale!! Non facciamo di tutte le erbe un fascio, ma che diamine! Con quelli di nuova generazione si trassa tanto, se non addirittura di piu’, che con quelli vecchi…. Ma fatevi un giro in cerca di calamite, va!!

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