Camionista all’estero salvato da un sms: è stato il figlio a chiedere soccorsi

Chi lavora nel pronto intervento sa che per soccorrere una persona la cosa più importante è la tempestività. Ebbene un camionista deve la vita a suo figlio che si trovava a centinaia e centinaia di chilometri di distanza. Da Barcellona, dove si trovava l’autotrasportatore, alla provincia di Brescia è stato un sms a salvare il camionista colto da un malore che limitava la capacità di parlare dell’uomo. Il figlio ha subito avvisato i carabinieri che, vista la gravità della situazione, hanno attivato immediatamente la procedura che tramite l’Interpol permetteva di contattare le autorità spagnole e segnalare la circostanza. Tempo una ventina di minuti e i soccorsi hanno rintracciato e raggiunto l’uomo. 

Una volta rimessosi il camionista ha preferito non seguire il consiglio dei medici spagnoli che suggerivano ulteriori accertamenti e si è messo al volante per fare ritorno nel Bresciano e riabbracciare suo figlio.

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