Nuova tappa per la realizzazione dell’Autostrada Pedemontana. Il collegamento Est-Ovest della Lombardia verrà realizzato per lotti e si concluderà come previsto, superando tutti i nodi per arrivare al closing finanziario dell’opera inclusi gli ultimi tre tratti, grazie all’impegno di tutti gli interlocutori interessati. Lo ha confermato l’assessore della Regione Lombardia alle Infrastrutture e Mobilità, Maurizio Del Tenno, intervenendo all’abbattimento dell’ultimo diaframma di terra che ostruiva la galleria naturale di Fagnano Olona (Varese) sul tracciato dell’autostrada Pedemontana lombarda.
Il tunnel, lungo 450 metri, si trova nel mezzo della tratta A, lunga 15 chilometri, tra Busto Arsizio (Varese) e Lomazzo (Como): lo stato di avanzamento dei lavori di questa tratta è a circa il 70 per cento e, dunque, entro la fine dell’anno, sarà percorribile dalle prime auto il tratto tra Cassano Magnago (Varese) e Lomazzo, mentre, tra marzo e aprile del 2014, saranno aperti i primi lotti delle tangenziali di Varese e di Como. La strada consentirà un risparmio annuo di 45 milioni di ore di tempi di percorrenza, quantificabili in 700 milioni di euro.
Credits: Lombardia Notizie – Regione Lombardia
700 milioni di euro risparmiati a fronte di quanti altri euro spesi? A fronte di quante persone che corrono il rischio di ammalarsi di tumore perché questa Pedemontana passerà di fronte la propria casa, a fronte di quante pochissime distese di verde (gli ultimi rimasti) saranno sacrificate e … a fronte della quantità di diossina che potrebbe disperdersi nell’aria perché le zone di Seveso non sono state tutte bonificate… Da qualche parte ho letto che nessuno ai bergamaschi ha detto che probabilmente ancora per alcuni anni dovranno impiegare 90 minuti per raggiungere Malpensa: ma a loro nessuno ha mai detto della povera gente che si è vista espropriata della proprietà di terreni e case? Perché gli interessi di alcuni devono essere gli interessi di tutti?
La Pedemontana passerà a tre centri dalla frazione in cui abito, una frazione carina e silenziosa ma che sarà invasa da fumo, inquinamento e che sarà via di passaggio per tante macchine e arriverà gente da tutte le parti, e non sarà più sicura come lo é oggi. Questa Pedemontana passa nei centri abitati: a Monza è stato costruito un tunnel per far tornare viale Lombardia vivibile; noi avremo i nostri paesi rovinati. È giusto tutto questo? Una volta ci si alzava presto per arrivare puntuali al lavoro: continuate a farlo.
I soldi buttati sulla Pedemontana avrebbero potuto usarli per migliorare il sistema scolastico, dare lavoro agli insegnanti e dare sussidi ai disoccupati con famiglie. È una vergogna!
Chi scrive “Una volta ci si alzava presto per arrivare puntuali al lavoro: continuate a farlo”, forse non ha mai provato a stare fermo sulla A4 in direzione Milano, avendo un aereo a Malpensa che non aspetta… Oppure non ha mai provato a percorrere la statale Bergamo – Como perchè deve andare in direzione nord non volendo passare per Milano.. Se ci si deve alzare prima per arrivare in orario, con il traffico triplicato e che aumenta ogni anno, mi dica un po’ a che ora ci si deve alzare per arrivare in tempo alle 9.00 a Malpensa? Ora mi alzerei alle 6.00, le basta o alle 5.30 sarebbe meglio?
Lei abita in una zona tranquilla, senza traffico, buon per lei e mi spiace la sua vita verrà sconvolta dall’autostrada, però mi piacerebbe sentire anche commenti da parte degli abitanti dei centri che tutt’ora vengono toccati dalla A4 a nord di Milano, oppure dalle varie statali dove si riversa il traffico pesante in mancanza di un collegamento veloce.. loro cosa dicono? Tutte queste persone trarrebbero un beneficio dal traffico veicolato su una nuova autostrada… Qui non si tratta dell’interesse di pochi contro la collettività… mi spiace per lei…
Caro Stefano, io personalmente mi alzo tutte le mattine molto presto per andare a lavorare e seguire i bambini che vanno a scuola. Ho esempi di persone che si alzano presto perché durante la settimana viaggiano e anche loro si recano a Malpensa a prendere l’aereo e mai una volta sono arrivati in ritardo: basta organizzarsi. Il fatto che abbia detto che abito in una zona tranquilla vuol dire che vivo in una zona dove “non ci sono visi di cui potersi spaventare quando si va a comprare il pane”; non vuol dire tranquilla dal punto di vista del traffico: ho l’uscita della Vallassina a 300 mt. da casa mia e percorrere la via principale del mio paese molto piccolo, l’unica che c’é, non é bello né per i bambini né per gli anziani perché le macchine corrono velocissime!!! Anziché spendere i soldi su nuove autostrade, pensiamo a spenderli per migliorare le vie di comunicazioni diverse come metropolitane e treni!!! Lei continui a pensare solo a se stesso, senza guardarsi attorno e senza vedere se ci sono persone che si ammalano di tumore a causa dell’inquinamento, perché personalmente di esempi io ne ho parecchi!!! ….a me spiace per lei, non ci sono solo gli affari a cui pensare ma anche un ambiente da salvaguardare per una migliore qualità della vita. Cordialmente.
…E comunque la Pedemontana le farebbe risparmiare solo 30 minuti… per questo piccolo risparmio di tempo dobbiamo spendere 700 milioni di euro e far ricadere ancora tutto sui cittadini? Questo significa solo voler coltivare il proprio orticello… e di cose da dire ne avrei ancora parecchie… buon viaggio…
Buongiorno a lei, io non la metterei solo su 700 milioni per risparmiare mezzora, fosse solo per questo sarei della sua stessa opinione. Io la vedrei in termini molto più ampi. Come le ho detto mi piacerebbe sentire commenti di tutte quelle decine di migliaia di persone, che abitano fra Milano Nord e la zona sud della Brianza, che avrebbero un vantaggio dallo spostamento del traffico, in modo particolare pesante, su un nuovo collegamento veloce. Comunque, restiamo ognuno sulla propria posizione, tanto l’autostrada prima o poi si farà, si metta pure il cuore in pace. Cordialità.
Grazie, provvedo a mettermi il cuore in pace… Lo dica anche a chi si è visto espropriare la propria abitazione e i propri pochissimi campi di terra ancora presenti sul nostro territorio… Lo dica anche agli abitanti che si vedranno passare sotto casa il traffico pesante di cui lei parla… cordialità
Ha ragione Signor Flop, meglio tornare al carretto trascinato dai buoi, così si che avevamo ancora tanto bel verde, non trova!!
Adoro vedere le statali invase dai camion, furgoncini, auto che sgasano allegramente, fermi ai semafori costretti ad attraversare tutti i centri abitati prealpini, lì i cittadini fanno salti di gioia, non gli è mai capitato di vederli, tutti in fila a respirare qualche boccata di aria buona!!!. Fantastico, continuiamo così!!! E per lei , così com’è è salvaguardare l’ambiente, la salute, i nostri figli giusto!! Lei sostiene quindi che sia meglio lasciare che il traffico continui ad intasare i paesi, fico!! Forse non pensa che si fanno le strade veloci appunto per cercare di congestionare il traffico dalle statali ormai al collasso, dove smog, incidenti, la fanno da padrona. Dove i figli rischiano la vita magari solo per poter attraversare una strada. Forse è così!!! Il problema, semmai è che dovevano essere fatte decine di anni fa quando era magari più semplice trovare un tracciato che fosse il meno invasivo possibile, evitando tutti gli espropri di oggi. Saluti
Per me salvaguardare l’ambiente significa potenziare altre vie di comunicazione come metropolitane e sistema ferroviario, non certo vedere intasanati i paesi! Visto che di paesi intasanati che respireranno aria sporca con la pedemontana ce ne saranno molti di più! È già sufficientemente intasanato il “mio paesino” – passa già sufficiente traffico pesante! Continuate a coltivare il vostro orticello, tanto l’Italia va avanti così da secoli! Peccato che questa strada veloce passerà all’interno di centri urbani abitati e non all’esterno!!! Informatevi prima di dare commenti!!!
Concordo a pieno con il signor Stefano, pur rispettando le opinioni di tutte, compresa naturalmente quella del signor Flop. Credo che tutti siamo d’accordo sul fatto che potenziare il trasporto pubblico sia la soluzione migliore, quella che genera il minor costo sulla collettività. Tutti sognamo un mondo più pulito, sicuro … tutti puntiamo a una qualità della vita migliore per noi e per i nostri figli. Tuttavia credo che la critica, legittima, sia tanto più efficacie quando questa sia formulata in modo costruttivo e propositivo. Guardare ogni scelta politica con scetticismo e malfidenza credo che sia controproducente per il benessere del Paese. In Italia siamo abituati a criticare ogni cosa … comprese le linee ferroviarie che cercano di spostare le merci dalla gomma al ferro (vedi la famosa TAV). Io abito in Svizzera e vi assicuro che non è tutto rose e fiori come si vorrebbe far credere. L’Italia ha potenzialità e risorse enormi e solo attraverso il lavoro, infrastrutture intelligenti (strade, autostrade, ferrovie ..) e gente disposta a mettere al centro la collettività piuttosto che i propri interessi personali, condendo il tutto con una sana critica costruttiva …. solo con tutto ciò credo che si possa affrontare con ottimismo il futuro e lasciare ai nostri figli un’ITALIA migliore.
UN’ITALIA MIGLIORE IMMERSA NEL CEMENTO!!!!! Leggete l’articolo al seguente link: http://www.salviamoilpaesaggio.it/blog/2013/07/pedemontana-lombarda-errore-perpetrato-e-pericolo-trascurato/#comment-128807 e gli altri a seguire che non riguardano solo la Pedemontana. Grazie!
Io abito a Varedo… È posso garantire che spostarsi verso Milano é un vero inferno… Soprattutto… Attualmente per raggiungere la Liguria (dove mi reco abitualmente per lavoro) devo passare nel delirio delle tangenziali milanesi, la Meda-Milano, e la A4…. Tempo perso un’ora e mezza… (In più rispetto a quando non c’é traffico)…
Che dal punto di vista ecologico sarebbe un’ora e mezza di delirio di inquinamento, stress, e tempo perso che avrei facilmente e felicemente impiegato per fare altro… Dal volontariato alla spesa di tutti i giorni.
@Flop…se vuoi un paese senza autostrade ti consiglio di andare a vivere in Afghanistan. Ognuno è libero di scegliere.
Siete degli illusi. E’ una regola del traffico: il traffico è come l’acqua, va dove trova spazio. Il traffico non si ridurrà, semplicemente verrà spostato e visto che i tempi di percorrenza inizialmente miglioreranno aumenterà anche l’afflusso di auto e mezzi pesanti sulla pedemontana e nei tanto amati paesini vicini, che udite udite, dovranno pagarsi da soli gli interventi di manutenzione sulle rampe di accesso, già disastrati come sono i Comuni. Infatti si prevede già di riempirla di capannoni industriali ai lati! Tutto si intaserà come prima e i vantaggi per i cittadini saranno solo disagi: se poi, voi come pendolari, potete permettervi di pagare 15 centesimi a chilometro contro una media di 5 centesimi (ops non ve lo avevano detto ancora?) per risparmiare 30 minuti da Varese a Bergamo (non da Varedo a Legnano!)… A proposito da Varedo dovreste andare a prendervi comunque la Milano-Meda e farvela un pezzo. Caro Mauro, ti consiglio di fartela in un’ora e mezzo in treno fino a Genova e poi di noleggiarti una macchina lì (io faccio spesso così), tempo che in treno puoi dedicare al lavoro o ad altro di più proficuo. Se poi vuoi che Varedo diventi un quartiere di Milano, come lo è Cinisello Balsamo chiuso dalla A4, vedi tu! Dai ragazzi, fosse per voi vorreste anche la metropolitana che arriva direttamente fuori dal portone di casa! Comunque l’autostrada si fermerà a Lomazzo, dopo c’è tanta di quella diossina del’76 da rimuovere prima di scavare che nessuno spenderà una lira per farla: le banche sono già scappate (ops anche questo non lo sapevate?), nemmeno la mafia ci metterà un dito. Mettetevi il cuore in pace voi e cominciate a usare l’Albairate-Saronno-Malpensa per andare in aereoporto (ma poi che voli prendete a Malpensa che sta per fallire anche quella?). 700 Milioni li vorrei vedere investiti per la banda larga, dato che in Italia siamo messi peggio che in Tunisia! Così magari posso lavorare un po’ di più da casa in skype meeting, magari in Valtellina, e infognarmi un po’ meno a Milano… Questo è il presente, la pedemontana è già il passato! Il traffico di cui parlate è dato dal fatto che la zona Brianza- Asse del sempione è una delle zone più industrializzate e densamente popolate d’Europa: quindi il traffico dei TIR nei paesi e delle auto lo trovereste comunque, a meno di non abbattere case e industrie esistenti: la pedemontana sarà solo una tengenzialona nord esterna di Milano e tutti i comuni del Sud-Brianza/Alto Milanese diventeranno dei quartieroni di Milano. Bella roba! Poi vedrete come sarà facile uscirne…
Questo è il progresso e chi lo ha voluto deve andare al passo con i tempi: non possiamo volere le campagne e praterie del 1400 e poi pretendere di essere un Paese moderno… Chiaro che qualcosa devi sacrificare, troppo facile volere la botte piena e la moglie ubriaca! Comunque per il verde avete mai preso un aereo? Ecco allora guardate giù dal finestrino e ditemi se vedete più verde o cemento! Dai non esagerate!! Ciao a tutti
È con immensa tristezza che leggo queste email, noi diamo la colpa di ciò che avviene in Italia solo ai politici, ma i politici sono lo specchio della gente e i commenti che ci sono in questo blog ne sono la testimonianza, non vedo alcun spiraglio di speranza per questo Paese nonostante ci siano stati 30 anni di malgovenro che hanno fatto diventare la Brianza una colata di cemento, dove ci sono addirittura paesi con il 95% di aree cementificate, il che vuol dire qualità della vita pessima, malattie, attività come agricoltura, turismo, di cui l’Italia potrebbe campare solo con queste, cancellate, in nome di che cosa? del progresso? Ma spiegatemi cos’è il progresso per voi, il fare guadagnare gli appaltatori di autostrade? Tra l’altro ci sono già le cosche mafiose in fila per accaparrarsi i soldi di questa grandiosa opera. Arrivare 5 minuti prima al lavoro? Far passare i camion dall’autostrada? Perché non usare le ferrovie per il trasporto merci, sapete che se l’autostrada avrà costi elevati, anche i camionisti non la percorreranno, come avviene già in altre parti? Io non dico di non fare infrastrutture, ma farle su un territorio già martoriato è come dargli il colpo di grazia, ma i turisti che verranno qui in Brianza, pensate che vengano per vedere la pedemontana o qualche bel paesaggio? Il problema di questo paese è che noi siamo al servizio delle infrastrutture e non viceversa, noi siamo al servizio della politica e non viceversa, noi siamo al servizio del progresso e non viceversa, l’unica cosa che conta sono i guadagni di pochi, tutto il resto non frega niente a nessuno, la pedemontana servirà solo a fare guadagnare pochi.
Boh leggo certi commenti e rimango basito da gente che da anni e anni dichiara sempre le stesse cose. Ferrovia, scuola, vogliamo il verde che poi sto verde non si può mai fare niente se non con l’intento di mettere solo divieti, come giocare a calcio, pic-nic ecc… Vi parlo come pendolare che ogni mattina deve usare obbligatoriamente l’auto per raggiungere il posto di lavoro, usare l’autostrada e quindi OBBLIGATORIAMENTE passare in A4, augurarmi che non succedono incidenti (mi è capitato di stare fermo 3 ore per un incidente e non avevo alternative se non quello di aspettare), entrare a Milano e arrivare al lavoro nel comasco. A quanto si evince sono l’unico che è a favore di quest’opera che mi farebbe risparmiare un sacco di tempo e gasolio per l’auto? Forse non vi è chiaro il concetto che siamo la zona più produttiva d’Italia, forse d’Europa, e abbiamo un sistema viabilistico penoso. Certo bisognerebbe fare delle modifiche al progetto ed eventualmente bonificare l’area ex Icmesa (che poi intorno è pieno di case e strade costruite nelle zone a rischio con la diossina coperta solo da 20 cm di terra e nessuno fin’ora ha mai rotto le scatole, anzi la gente ci fa pure l’orto), ma dire che è inutile proprio non ci sto. Comincio veramente a pensare che quello che volete è solo una questione di soldi, poi si può fare tutto vero? Così come è stato per Malpensa, con gente che si è comprata fior fiore di villette a prezzi stracciati solo perchè sopra ai loro tetti ci passano gli aerei, ma va? Sei a due passi dall’aeroporto cosa pretendi un concerto di Mozart? RIPETO………..BOH.
Gli scavi sono già a bregnano ed è già stato fatto lo sminamento fino alla connessione con la Milano Meda. Inoltre sopra l’ex aria ICMESA c’è il campo di calcio del Meda e la strada sarà la MI-Meda allargata di una corsia. Certo, si passerà vicinissimo alla zona contaminata ma la terra inquinata è stata “impacchettata”con teli di plastica molto spessi e si trova sotto diversi metri. Caro signor Flop pensi a chi abita magari a Cesano Maderno e deve obbligatoriamente andare a lavorare a Legnano per esempio:ogni mattina (e sera) 1ora e 1/2 perchè sia sulla Monza -Saronno che da Cermenate a Mozzate si è fermi! Comunque il bello è che ognuno di noi ha la sua opinione e ne può discutere con gli altri. Saluti a tutti
Buona sera a tutti… Ma è possibile capire il perché di tante lamentele, aprite la mente a nuovi orizzonti… tanto la stanno ultimando… tutti quelli che non la volevano saranno i primi ad usarla… I cambiamenti a tanti non piacciono ma portano lavoro a tante persone, sì ci saranno sprechi di soldi e disagi (a casa di mio padre a Gorla) praticamente gli hanno scavato in giardino… (più o meno a 100 metri) e siamo stati mesi e mesi immersi nella palta con parabrezza rotti dalle sassate dei camion in corsa, a manetta…uno ogni 5 minuti per tutta la giornata…provate ad immaginare.. NESSUNO si ė lamentato anzi mio padre portava da bere agli operai complimentandosi per il grosso lavoro, e lui ha 83 anni.. Questo deve farci pensare tutti, benvenute le opere portate a termine. E non preoccupatevi delle case che hanno abbattuto, ormai vecchie catapecchie, sono state ricostruite nuove di pacca, con le stesse dimensioni bellissime, QUINDI fatemi il piacere, pensiamo a quanti troveranno lavoro, casellanti benzinai baristi ecc. magari potresti essere proprio TU!!! Auguri a noi…che siamo giovani e si spera di vederne molti di cambiamenti…
Buongiorno, leggo queste mail e … mi assale la tristezza! Tristezza dovuta al fatto che comprendo, come se non ne avessi mai avuto coscienza, che ciascuno pensa al suo orticello. Vengano pure le autostrade…o le ferrovie …o le metropolitane… o le discariche… o gli inceneritori… L’importante è che si facciano a casa di qualcun altro!!! E soprattutto…. se vengono fatti in un determinato posto piuttosto che in un altro la scelta sbagliata e sempre di qualcuno che non siamo noi. questo è importante. Non impegnarsi per fare, ma criticare il già fatto. Non rimboccarsi le maniche per migliorare ma per sputare sentenze sul già fatto… sono stufo di sentire lamentele… il progresso è a vantaggio di tutti anche di chi critica.