Un’auto su dieci venduta nel mondo nel 2012 è del gruppo Renault-Nissan. Secondo i dati, le vendite dello scorso anno sono state 8.101.310, un volume record pari a un decimo delle immatricolazioni mondiali. Nell’anno solare le vendite sono aumentate di circa l’1 per cento rispetto al 2011. Decisamente importante il contributo degli Stati Uniti e dei mercati emergenti, che hanno compensato la prolungata crisi economica dell’Europa. Il 2012 è stato il quarto anno consecutivo di crescita delle vendite per l’alleanza Renault-Nissan.
Nel 2012 il Gruppo Renault ha venduto 2.550.286 unità in tutto il mondo, il 6,3 per cento in meno rispetto al 2011. Nei mercati extraeuropei, specialmente in Brasile, Russia e Algeria le vendite del Gruppo Renault hanno segnato un incremento del 9,1 per cento, mentre in Europa sono calate del 18 per cento, rispecchiando la generale crisi del settore automobilistico nel continente (in flessione dell’8,6 per cento).
Nissan ha venduto 4.940.133 unità, in aumento del 5,8 per cento, stabilendo un nuovo record per l’anno solare. Due i mercati di Nissan che hanno superato il milione di unità: Stati Uniti e Cina. In dicembre, l’alleanza Renault-Nissan (che prevede anche Avtovaz con 610.891 veicoli venduti nel 2012) ha creato una joint-venture per accelerare l’offensiva di mercato in Russia, dove attualmente vende un’auto su tre.
I principali mercati di Renault nel mondo sono Francia, Brasile e Russia. Le vendite in Brasile sono aumentate del 24,3 per cento toccando 241.594 unità e una quota di mercato record del 6,6 per cento, sostenute in parte dal lancio del popolare Suv Duster e dal continuo successo della rinnovata berlina Sandero. Le vendite di Renault in Russia sono cresciute del 22,7 per cento e tagliano due traguardi record: 189.852 unità e una quota di mercato del 6,5 per cento. Renault è il terzo marchio per popolarità in Russia, grazie alla forte domanda di Mégane, Fluence e Duster. In Europa, Nissan ha conquistato una quota di mercato finora ineguagliata, sulla spinta dell’incredibile successo dei crossover Qashqai e Juke. A dispetto di un calo del 2,4 per cento delle vendite (678.697 unità) e della generale recessione, la quota di mercato di Nissan è cresciuta dello 0,1 per cento raggiungendo il risultato record del 3,9 per cento.
