La Mercedes CLA debutta in passerella: sfilerà a Milano Moda Donna 2013

Sotto i riflettori di Milano Moda Donna 2013, in programma nel capoluogo lombardo dal 20 al 26 febbraio, debutta in anteprima italiana la nuova Mercedes-Benz CLA. Dopo l’esclusiva apparizione al Salone di Detroit e, in contemporanea, alla Mercedes-Benz Fashion Week di Berlino, la nuova compatta della Stella sarà la protagonista del principale appuntamento del pret-à-porter femminile. Una première che vedrà la berlina più sportiva di sempre ospite d’onore del Mercedes-Benz Fashion Club, vero e proprio punto di riferimento all’interno del Milano Fashion Hub a Palazzo Giureconsulti, nel cuore di Milano. Come ogni anno Mercedes-Benz assicurerà agli ospiti della kermesse un esclusivo servizio di courtesy car. Continua a leggere

Assumere un camionista a 380 euro al mese? È fuorilegge. Ma nessuno controlla

“Ecco la dimostrazione lampante di come vengono sfruttati i lavoratori solo per fare utili e per acquisire quote di mercato operando azioni che distorcono la concorrenza. Ma il fatto ancora più grave, al di la’ dell’aspetto etico, è che questo contratto è in contrasto con le leggi europee vigenti. In altre parole è fuorilegge”. Con queste parole Paolo Uggè, già presidente nazionale di Fai Conftrasporto e vicepresidente di Confcommercio e, da pochi giorni, alla presidenza di Unatras, ha “condannato”, senza appello, la sottoscrizione di un contratto con cui un’impresa italiana ha assunto, in un Paese dell’Est, un camionista per 381 euro di stipendio al mese. Continua a leggere

Ecco la prova: l’Italia assume camionisti dell’Est a 380 euro di stipendio al mese

L’intestazione, in cima alla pagina a sinistra, recita Pracovnà Zmluva.  E più sotto  c’è scrittala parola zamestnavatel,  seguita  da altri termini incomprensibili come sidlo, zastupena… Fortunatamente a destra, c’è la traduzione in italiano che spiega come quel foglio sia un contratto di lavoro e come le scritte sotto l’intestazione indichino il datore di lavoro, la sede, l’amministratore che la rappresenta… Pochi fogli di un contratto di lavoro, redatto in duplice lingua e sottoscritto in lingua ceca da un’impresa di autotrasporto italiana. Una copia del contratto (spedita alla redazione di Stradafacendo da un lettore “allarmato per il fenomeno dei camionisti dell’Est presi in affitto da imprese italiane”, fenomeno denunciato proprio dal superblog del Tg Com 24 nell’articolo “Camionisti in affitto dai Paesi dell’Est, la bomba che farà esplodere le pensioni” (cliccate qui per leggere l’articolo) che nella prima pagina, a metà della colonna di destra,  specifica  che “il datore di lavoro assume il dipendente nella posizione autista di camion nell’ambito di servizi di trasporti stradali  nazionali e internazionali  con mansioni: guida di autoveicolo da trasporto merci,lavori di manovalanza relativi al carico e scarico merci, collaborazione e assistenza alle pratiche doganali e spedizioni di merci”. Fin qui nulla di strano. Continua a leggere

La storia dell’automobile a fumetti: nei disegni la vita di Carl Benz

“Carl Benz – A life dedicated to cars” è il titolo del primo comic book che, attraverso le immagini, racconta la storia dell’invenzione dell’automobile oltre alla vita del suo geniale creatore, Carl Benz. Il fumetto, realizzato dall’artista belga Willy Harold Williamson e dall’autore Martin Grünewald, è pubblicato da Sadifa Media e sarà disponibile dal 9 febbraio 2013 nel negozio del Mercedes-Benz Museum di Stoccarda. Continua a leggere

Napoli, pasti nelle scuole senza inquinare: verranno usati 30 Kangoo elettrici

Pasti verdi nelle scuole di Napoli. Non si tratta di insalate o pesto, ma dell’attenzione all’ambiente nei servizi di trasporto. Il tutto nasce da un accordo siglato tra Renault ed Ep, la prima azienda di ristorazione in Italia a dotarsi di un’ampia flotta elettrica, completamente ecologica, utilizzata per la consegna quotidiana dei pasti nelle scuole di Napoli. L’intesa prevede la consegna di 30 veicoli in tre anni. Continua a leggere

Come fregare l’autovelox: automobilista faceva sparire e riapparire la targa

Poteva viaggiare tranquillamente, superando i limiti di velocità e senza ricevere multe. Perché autovelox e tutor quell’auto non la “vedevano”. Ma l’ingegnoso sistema che rendeva l’auto fantasma facendo sparire la targa è stato pizzicato dalla Polizia stradale di Bolzano, che ha denunciato il guidatore e sequestrato il veicolo.  Continua a leggere