Nel 2015 lo smartphone aprirà l’auto. E un chip sistemerà sedile e specchietti

Non conosce sosta la corsa ad abbandonare le chiavi per le auto. Nonostante i possibili rischi collegati alle cosiddette chiavi elettroniche (clicca qui per leggere l’articolo), Hyundai presenterà un progetto sperimentale per sostituire per sempre le serrature. Sarà lo smartphone ad aprire le portiere ma pure a sistemare il sedile. Il progetto verrà presentato al Ces 2013, il Consumer electronics show di Las Vegas. L’idea si basa  su quello che viene denominato Nfc, Near field communication, un chip che mette in comunicazione due oggetti molto vicini. Per aprire la macchina basterà avvicinare il proprio smartphone al finestrino della macchina, per accenderla si dovrà posizionare il cellulare sulla consolle centrale. Allan Rushforth, di Hyundai Motor Europe, ha aggiunto che attraverso lo smartphone si potrà “impostare la posizione del sedile del guidatore e degli specchietti retrovisori esterni”. Il tutto, secondo Hyundai, sarà commercializzato a partire dal 2015.

 

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