Guidare con neve e ghiaccio: i controlli da fare e come comportarsi al volante

Con il freddo, il gelo, la neve cosa è meglio fare per non avere problemi? Lo spiega l’Aci che evidenzia come il soccorso stradale 803.116, in occasione di particolari situazioni atmosferiche, riscontri un aumento delle richieste di assistenza fino al 60 per cento rispetto alla media. Tra le principali cause che generano un intervento del soccorso Aci figurano inconvenienti al sistema di avviamento (problemi alla batteria, gasolio congelato, guasti a freni e sospensioni), difficoltà con le catene (non a bordo o incapacità a montarle) o veicoli bloccati nella neve o nei sottopassaggi per allagamenti. 

Oltre all’equipaggiamento di gomme termiche o catene, antigelo, gasolio invernale e raschia ghiaccio, l’Aci consiglia di verificare il livello di carica della batteria o eventuali scheggiature sul parabrezza che potrebbero aggravarsi con gli sbalzi termici, l’usura e la pressione degli pneumatici e la carrozzeria che va lavata più spesso per ridurre gli effetti del sale sulle strade.
Con ghiaccio e neve si devono evitare manovre brusche, partire con gradualità, senza esagerare con l’acceleratore per evitare il pattinamento delle ruote. Se la vettura è bloccata nella neve, a volte conviene disattivare momentaneamente l’Esp o il controllo elettronico della trazione; in pianura e in salita è meglio inserire la marcia più alta, mentre in discesa va utilizzato un rapporto basso per sfruttare il freno motore.

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