Arriva il primo traghetto a gas naturale liquefatto: emissioni ridotte del 40%

Un traghetto a gas naturale liquefatto, in grado di ridurre le emissioni di Co2 fino al 40 per cento. È quello che potrebbe solcare presto il Mediterraneo grazie a un accordo stipulato tra Rolls-Royce e la società armatrice Lauro Shipping. “Con questo accordo”, si legge in una nota, “per la prima volta una società armatoriale utilizzerà il sistema Environship per un’unità passeggeri. Questa intesa segue quelle concluse per la fornitura di navi cargo che beneficiano della tecnologia Rolls-Royce che ridurrà le emissioni di Co2 fino al 40 per cento rispetto alle unità simili con propulsione diesel”.

Per Salvatore Lauro, chief executive di Lauro Shipping, l’accordo consentirà di sviluppare congiuntamente “un progetto di traghetto merci/passeggeri innovativo ed eco-compatibile che rispetti tutti gli ultimi requisiti sulle emissioni oltre a ridurre il consumo di carburante e i costi operativi”.
“Questo ultimo accordo”, ha commentato Neil Gilliver, presidente di Rolls-Royce Merchant, “sul nostro sistema Environship, è la prova che c’è un concreto desiderio da parte delle società armatrici di adottare tecnologie innovative per ridurre l’impatto ambientale”.
La prima nave cargo con propulsione a gas naturale liquefatto di Rolls-Royce entrerà in servizio nel corso di quest’anno.

Una risposta a “Arriva il primo traghetto a gas naturale liquefatto: emissioni ridotte del 40%

  1. Meno male, speriamo che il GAS NATURALE LIQUEFATTO venga impiegato dai traghetti il più presto possibile. Noi che abitiamo a Genova di fronte al terminale traghetti e siamo c.ca 300.000 persone da anni respiriamo i fumi che escono dalle ciminiere e la puzza di gasolio che inondano la via Bruno Buozzi che e lunga circa un chilometro con le abitazioni retrostanti in salita, perché Genova è fatta anche in salita. Non parliamo poi dei rumori dovuti ai compressori dei traghetti che rimangono in moto giorno e notte. Quindi nella stagione estiva di maggior traffico potremo anche morire che non gliene importa niente a nessuno. Ci siamo già lamentati con l’autorità portuale ma inutilmente. A quando l’applicazione del GNL?

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