Comprare l’auto nuova? Gli italiani non spendono soldi: reggono solo le utilitarie

Reggono l’urto le utilitarie, mentre le auto della fascia medio-alta soffrono di più. È questo uno degli aspetti che emerge dalla ricerca “Il mercato auto a valore 2012” promossa dal Centro Studi Fleet&Mobility insieme al Master sull’Automobile di Roma. Nel 2012 gli italiani spenderanno per comprare auto nuove 24,8 miliardi di euro, il 22 per cento in meno rispetto ai 31,7 miliardi del 2011, mentre le vetture immatricolate non supereranno gli 1,4 milioni, a fronte degli 1,76 dell’anno scorso (-20 per cento).  Continua a leggere

Investimenti redditizi? In un anno il valore di una Ferrari è cresciuto del 28 per cento

Se ne avete una non ci dovete pagare l’Imu, come sulla casa, e nel tempo – se la conservate bene – si rivaluterà sicuramente. Un bene rifugio non per tutti, questo è vero, ma sicuramente redditizio. Le Ferrari sono infatti il miglior investimento nel settore delle auto storiche, con un incremento del valore che, dall’inizio di quest’anno, ha raggiunto una media del 28 per cento. Lo rende noto all’Ansa la casa di Maranello, che cita i dati dell’Historic Automobile Group International (Hagi). In base all’indice dei prezzi dell’Hagi, ripreso nei giorni scorsi dal Wall Street Journal, le auto d’epoca hanno registrato una crescita del proprio valore pari al 13 per cento ogni anno dal 1980. Continua a leggere

Auto e strade più sicure, l’esempio da seguire è il mondo dei rally

“Lo sport automobilistico è da sempre il laboratorio privilegiato per lo sviluppo di auto più sicure e da oggi anche le strade ne beneficiano. L’Aci applica infatti per la prima volta sulla rete viaria urbana il know-how sportivo elaborato per la sicurezza dei tracciati”. Lo ha dichiarato durante il Rally Italia Sardegna il presidente dell’Aci, Angelo Sticchi Damiani, presentando alla stampa internazionale il progetto Road – Reduction in Olbia of Accident Death: un insieme di strumenti finalizzati a prevenire soprattutto gli incidenti più gravi, ottimizzando la fluidità del traffico e i suoi effetti sull’ambiente.  Continua a leggere

Un videogioco insegna ai camionisti a evitare gli ostacoli, a consumare meno…

Le strade che conducono alla sicurezza sono infinite. E possono passare addirittura attraverso un videogioco. La conferma è arrivata dal Salone IAA di Hannover dove è stato presentato il gioco Truck Fuel Eco Driving sviluppato da Renault Trucks, già disponibile per SmartPhone e tablet (in 5 lingue: italiano, francese, inglese, tedesco e spagnolo) e scaricabile gratuitamente su Smartphone e tablet con sistema operativo iOS o Android. Una nuova applicazione che permette a chiunque di provare a condurre un camion in modalità eco-drive, imparando nel modo più divertente, proprio grazie a questo “serious game”,  ad anticipare gli ostacoli e i divieti della strada, ma anche  a ridurre i consumi senza compromettere l’efficienza del veicolo.  Continua a leggere

Concessionarie auto in crisi, una al giorno chiude: 10mila persone senza lavoro

“In Italia sta chiudendo una concessionaria automobilistica al giorno, alla fine dell’anno saranno 350”. Lo ha detto Romano Valente, direttore generale dell’Unrae, l’associazione delle case automobilistiche estere in Italia, a margine del congresso “La capitale automobile”. La chiusura delle concessionarie, ha spiegato Valente, “implica che circa 10mila persone rimarranno senza lavoro, e sono persone dalle competenze specialistiche – venditori e tecnici di concessionarie – che non sono facilmente ricollocabili nel mercato del lavoro”. Continua a leggere

Scende ancora il prezzo dei carburanti: benzina a 1,853 euro, diesel a 1,787

Fare il pieno costa un po’ meno. Dopo i ribassi già registrati la scorsa settimana, anche negli ultimi giorni ci sono state diminuzioni dei prezzi ai distributori. In scia ad Eni, che giovedì ha ribassato il prezzo della benzina di 2 centesimi e quello del gasolio di 1,5, anche le altre compagnie si muovono. E così venerdì 26 ottobre hanno ritoccato i listini Ip, Q8, Shell, Tamoil e TotalErg.  Continua a leggere

La sicurezza sulle strade prima di tutto. Ora trasporto e committenza si parlino

“La decisione dei giudici del Tar del Lazio di respingere  la richiesta di sospensiva, presentata da Confindustria e da altri esponenti della committenza, dell’applicazione della legge sui costi minimi per la sicurezza nel trasporto delle merci, riporta le cose nella loro giusta dimensione. Sottolineando come in una prospettiva di bilanciamento degli interessi in questione, il pregiudizio lamentato dai ricorrenti non sia tale da giustificare l’adozione della misura cautelare richiesta, a fronte della dichiarata finalizzazione dei provvedimenti impugnati alla salvaguardia del prevalente interesse generale alla sicurezza nel settore dell’autotrasporto, i giudici ribadiscono chiaramente  il principio, costituzionalmente riconosciuto, della prevalenza dell’interesse generale”. Continua a leggere

Costi minimi, il Tar respinge la richiesta di sospensiva. Ecco le motivazioni

Il Tar del Lazio ha respinto la richiesta di sospensiva delle delibere adottate dall’Osservatorio sull’attività di autotrasporto nel periodo novembre 2011/giugno 2012, che era stata chiesta dalla Confindustria e dagli altri ricorrenti. Molto interessante la motivazione del Tar a sostegno di questa decisione: infatti, secondo l’organismo, “in una prospettiva di bilanciamento degli interessi in questione, il pregiudizio lamentato dai ricorrenti non è tale da giustificare l’adozione della richiesta misura cautelare, a fronte della dichiarata finalizzazione dei provvedimenti impugnati alla salvaguardia del prevalente interesse generale alla sicurezza nel settore dell’autotrasporto”. Continua a leggere

Raddoppio del traforo del Monte Bianco, Francia e Valle d’Aosta dicono no

Semaforo rosso per il raddoppio del traforo del Monte Bianco. Come ha spiegato il presidente della Regione autonoma Valle d’Aosta, Augusto Rollandin, la realizzazione di una seconda galleria “non è all’ordine del giorno per le autorità francesi, essendo la gestione del Traforo del Monte Bianco conforme alle esigenze comunitarie in materia di sicurezza”.  Continua a leggere

Risparmiare sulle assicurazioni auto, attenzione all’opzione “guida esclusiva”

Risparmio, a tutti i costi. E così molti automobilisti quando si trovano a fare i conti con l’assicurazione auto cercano in ogni modo di pagare il meno possibile. Sono 2 milioni e mezzo gli italiani (vale a dire l’8 per cento degli assicurati) che scelgono di inserire l’opzione di guida esclusiva nella propria polizza. In questo caso l’unico che può guidare la macchina è il proprietario del veicolo. Ma quanto si risparmia? Continua a leggere

Costi minimi per la sicurezza del trasporto, il Tar rinvia ancora tutto al 15 novembre

I giudici del Tar del Lazio hanno nuovamente rinviato ogni decisione in merito alla richiesta, avanzata da una parte della committenza, di sospendere  l’applicazione della legge sui costi minimi per la sicurezza nel trasporto delle merci. Ogni decisione (salvo un nuovo, clamoroso rinvio) verrà presa il prossimo 15 novembre, data in cui è stata fissata la nuova udienza. A far slittare la sentenza, un vizio di forma presente nel ricorso presentato. Nuova fumata bianca dunque che ha lasciato insoddisfatti sia i rappresentanti della committenza sia i rappresentanti del modo dell’autotrasporto che, proprio alla vigilia dell’udienza davanti ai giudici del tribunale amministrativo regionale del Lazio avevano “acceso i riflettori” sul caso costi minimi pubblicando una lettera aperta rivolta alla committenza  sul quotidiano economico Il Sole 24Ore e su Il Giornale.  Continua a leggere

Qual è il posto più sicuro in aereo? Ecco il video del crash test di un Boeing 727

Avevamo annunciato l’esito dell’esperimento, un crash test con protagonista un aereo proprio su questo blog (clicca qui) e l’altro giorno Channel 4 ha diffuso le prime immagini della simulazione dell’incidente aereo avvenuta nel Sonoran Desert, in Messico. Il canale britannico, in collaborazione con Discovery Channel e con la società di produzione Dragonfly, ha dichiarato di aver organizzato l’esperimento per fornire dati utili ai ricercatori che lavorano per migliorare gli standard di sicurezza. Il video è ora visibile anche online e ha superato in pochi giorni il milione di visualizzazioni.  Continua a leggere

Le merci viaggiano in mare: crescono i numeri, l’Italia è terza in Europa

C’è un’Italia che cresce. È quella del mare, che sta facendo registrare numeri di tutto rispetto. Un’Italia che naviga verso il 2013 carica di ottimismo perché, secondo le previsioni, il comparto registrerà un’ulteriore crescita. A far sorridere gli operatori ci sono i 478 milioni di tonnellate di merce movimentata nel 2011, i 37 miliardi di euro investiti in 10 anni per la modernizzazione di una flotta che, attualmente, è tra le più giovani e tecnologicamente avanzate, il 3° posto in Europa per merci movimentate via mare. Sono alcuni dei dati contenuti nella ricerca del centro studi Srm, collegato al gruppo Intesa-San Paolo, presentata martedì nella sede della Banca d’Italia a Genova. La ricerca, denominata “Trasporti marittimi e sviluppo economico”, affronta le dinamiche dell’Area Med mettendo in luce che, anche in tempo di crisi, il comparto italiano dello shipping continua non solo a tenere, ma a crescere.  Continua a leggere

Non c’è solo lo smog, nelle grandi città si respirano cocaina e altre droghe

L’aria delle città italiane è inquinata dallo smog che esce dal gas di scarico delle auto e dei camion, ma non solo. Uno studio dell’Istituto di Inquinamento Atmosferico del Cnr ha infatti analizzato la presenza di sostanze psicotrope nell’aria di otto grandi città per un un anno, da maggio 2010. I risultati del team capitanato da Angelo Cecinato, che da qualche tempo si occupa di questo tipo di analisi, sono stati pubblicati su Environmental Pollution e mostrano una sorta di mappa dei consumi di droga nel nostro paese.  Continua a leggere

Il Pdl difende i costi minimi: “Una norma di civiltà da non mettere in discussione”

“Domani il Tar del Lazio è chiamato a dare risposta ai ricorsi di una parte della committenza sui costi incomprimibili della sicurezza nel settore dell’autotrasporto. L’autotrasporto è essenziale per un Paese come il nostro che, a causa della carenza di infrastrutture alternative, trasporta su strada oltre il 90 per cento della sua economia. La concorrenza legale e non legale, leale e non leale ha ridotto i corrispettivi pagati a tal punto che molte volte si rischia la sicurezza stradale perché per star dentro i costi si rinviano operazioni essenziali di manutenzioni”. Lo ha dichiarato il capogruppo del Pdl in Commissione trasporti della Camera, Sandro Biasotti. Continua a leggere