Gli studenti vanno a scuola dai camionisti, sabato a Brescia Le Piazze della Sicurezza

Studenti che vanno a scuola di sicurezza stradale dai camionisti. Con simulazioni e prove di guida rivolti ai più giovani e altre attività pensate per far capire a tutti il comportamento dei mezzi pesanti sulle strade. Sabato 22 settembre, negli spazi dell’Autoparco Brescia Est, è in programma la prima tappa dell’evento itinerante “Le Piazze della Sicurezza”, organizzata dall’Assessorato ai Lavoratori pubblici in collaborazione con Alot, l’Agenzia della Lombardia Orientale per i Trasporti e la Logistica, l’associazione Noi Camionisti, la sezione provinciale di Brescia della Fai e con il contributo di Autoparco Brescia Est. Sabato 22 settembre (apertura alle 9) all’Autoparco si troverà un vero e proprio villaggio della sicurezza a cui potranno accedere gratuitamente adulti e bambini interessati al tema della sicurezza stradale.

Alcuni studenti degli istituti superiori di Brescia, neopatentati o in procinto di esserlo, verranno coinvolti in attività di simulazione e prove di guida, attraverso le attività proposte dai promotori con il supporto, per la parte didattica, di Autosoft Sida, primaria società del settore delle forniture di materiale alle scuole guida per l’istruzione di candidati di ogni livello, compresi quelli ai corsi per le patenti professionali CQC. Altre attività saranno rivolte a tutti gli utenti della strada, con il coinvolgimento di Iveco, che fornirà i mezzi pesanti su cui sia gli autotrasportatori, sia i normali cittadini saranno invitati a salire al fine di sensibilizzarli all’attenzione reciproca quando sono alla guida, ponendoli, nelle varie simulazioni di guida e dimostrazioni pratiche su un breve circuito, nella condizione di vivere il ruolo che normalmente spetta all’altro guidatore. “Ciò che distingue questa proposta rispetto alle altre è l’ampio ventaglio di utenza a cui è rivolta, la specificità della tematica (l’interazione tra i camion e le altre utenze) e le dimostrazioni pratiche”, spiega l’assessore provinciale ai Lavori pubblici e viabilità, Maria Teresa Vivaldini. “Si tratta di un programma di sicuro interesse per tutti”.
“La Fai ha sempre creduto nei giovani”, spiega Antonio Petrogalli presidente della Fai di Brescia, “ed ha accolto la proposta delle “Piazze della Sicurezza”  dall’associazione “Noi Camionisti”,  proprio perché i soggetti saranno “i giovani e i camion”. È importante che venga evidenziato il rapporto tra utente debole (pedone, ciclista, motociclista, neopatentato) e il mezzo pesante. I partecipanti saranno studenti prossimi al conseguimento della patente di guida e dopo il corso teorico effettueranno una dimostrazione pratica su veicoli commerciali, messi a disposizione dal partner Iveco S.p.A.. Sia gli studenti sia i neopatentati interessati a conseguire la CQC potranno effettuare anche una prova sui simulatori di guida”. I cittadini molto spesso non conoscono le difficoltà di lavoro degli autisti di camion e in questa occasione sia  i ragazzi sia i genitori potranno rendersi conto che i camion circolano solo per lavoro. Le informazioni che riceveranno saranno utili per modificare i comportamenti su strada evitando così incidenti  anche mortali: la Fai da più di un decennio sponsorizza volontari che spiegano nelle scuole primarie e secondarie l’importanza della sicurezza stradale attraverso pubblicazioni rivolte a pedoni, ciclisti e motociclisti.
“Il camion subisce un pregiudizio negativo da parte dell’opinione pubblica, che lo ritiene una delle cause principali degli incidenti”, spiega Vincenzo Iuzzolino, presidente dell’associazione Noi Camionisti. “Ma le statistiche ufficiali affermano il contrario, perché i veicoli pesanti sono coinvolti in meno del sette per cento degli incidenti gravi, mostrando così l’elevata professionalità dei loro conducenti. Ma ciò non basta. Vogliamo ridurre ulteriormente questa incidenza, attraverso iniziative dedicate alla formazione e alla comunicazione. Perciò abbiamo organizzato le Piazze della Sicurezza, che sono anche un momento per avvicinare al camion i giovani, così da far conoscere loro come funziona il mondo dell’autotrasporto, che è una componente fondamentale della vita quotidiana e dell’economia del Paese”.
Il progetto fa parte di Sol, Save our lives, dedicato alla sicurezza stradale. “Il prossimo appuntamento”, conclude Guido Piccoli, direttore di Alot, “sarà l’11 ottobre a Desenzano del Garda”.

 

 

 

 

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