Caccia agli evasori in barca, il Governo ha fatto colare a picco 600 milioni di euro

Trentamila imbarcazioni da diporto “sparite” dai marina italiani e dirottate verso porti turistici di altri Paesi, oppure addirittura mai messe in acqua, tenute all’asciutto di un capannone per evitare le spese di gestione; 200 milioni di euro scomparsi dai bilanci dei servizi offerti in banchina ai navigatori; altri 400 milioni di euro svaniti nel nulla per quanto riguarda la  spesa sul territorio, ovvero l’indotto rappresentato dallo shopping che gli armatori fanno una volta raggiunta in barca la costa, pranzando e cenando nei ristoranti, visitando le città e i suoi negozi, i suoi musei, i monumenti e i siti archeologici. Senza dimenticare  i 20mila posti di lavoro spazzati via… Neppure uno tsunami di proporzioni bibliche  probabilmente avrebbe potuto causare il disastro che sono riuscite a provocare le ultime manovre varate dal Governo in materia di nautica da diporto,  prima con le nuove tasse sullo stazionamento previste  dal decreto Salvaitalia e poi con la “caccia senza quartiere” ai presunti armatori – evasori, con i controlli a tappeto sui proprietari delle imbarcazioni. Continua a leggere

Chi va in bicicletta è un maleducato: “Bisogna investire in formazione”

Ciclisti ecologici, ma maleducati e incuranti del Codice della strada. L’allarme giunge direttamente dalla rete. Chi si muove sui pedali spesso non rispetta i segnali stradali, i semafori, utilizza i marciapiedi e viaggia di notte senza luci. “Maleducato è il ciclista che sfreccia sui marciapiedi reclamando strada a colpi di campanello”, si legge sul blog di Paolo Pinzuti di #salvaiciclisti sul Fatto Quotidiano, “esattamente come maleducato è l’automobilista che in autostrada ti si attacca al paraurti posteriore e ti chiede di spostarti insistendo sulla leva degli abbaglianti”.  Continua a leggere

“Le nuove accise sui carburanti sono il colpo di grazia per l’autotrasporto”

“L’ennesimo aumento delle accise predisposto dal Governo con un blitz ferragostano è assurdo e irresponsabile”. Ad affermarlo sono i responsabili di Cna-Fita che hanno richiesto un incontro urgente con i sottosegretari competenti dopo aver constatato “con stupore e sconforto l’ennesimo aumento delle accise, un  comportamento da parte dell’Esecutivo ancorché irresponsabile, intollerabile da parte di chi sulla strada ci lavora ogni giorno nelle mille difficoltà del caso”. Continua a leggere

Revisioni facili in Liguria: tutti i mezzi passavano i test. Denunciati tre meccanici

Le revisioni avvenivano a tempo record e tutti i veicoli superavano i test. Certo, peccato che i dati dei mezzi revisionati non passassero dalla Motorizzazione, ma soltanto per un’officina ligure. Tre meccanici, un uomo e i suoi due figli, titolari di un’officina in provincia di Savona, sono stati denunciati dalla Polizia Stradale per associazione per delinquere, truffa, falso materiale e falso ideologico: secondo l’accusa – come si legge sul portale amicipolstrada.it – falsificavano i libretti di circolazione di auto, camion e moto (a quanto pare all’insaputa dei proprietari) applicando i bolli della Motorizzazione come se i veicoli fossero stati revisionati.  Continua a leggere