“I filtri antiparticolato sono efficaci”, la Lombardia difende i divieti per i diesel

I filtri antiparticolato costituiscono la migliore tecnologia attualmente disponibile per combattere le emissioni dei veicoli a gasolio. Lo ha ribadito mercoledì mattina l’assessore all’Ambiente, Energia e Reti, Marcello Raimondi, rispondendo, durante la seduta della VI Commissione del Consiglio regionale, a un’interrogazione relativa all’installazione dei dispositivi antiparticolato. “I filtri antiparticolato sono, come certificato anche dalla Commissione europea, la migliore tecnologia applicabile per combattere le emissioni da motore alimentato a gasolio”, ha spiegato Raimondi. “Un valido aiuto per fronteggiare una fonte inquinante certamente cancerogena come ha affermato di recente l’Organizzazione Mondiale delle Sanità”.

“Ogni veicolo diesel con filtro installato”, ha continuato l’assessore, “sottrae all’atmosfera polveri sottili che sono tanto più abbondanti e nocive alla salute quanto più il mezzo è obsoleto ed emissivo”. In questo senso Regione Lombardia ribadisce il suo impegno nella lotta contro i diesel iniziata già nel 2000 quando commissionò una serie di ricerche che evidenziarono come la motorizzazione a gasolio fosse più inquinante dei veicoli a benzina. Nel 2006 inoltre Regione Lombardia ha presentato al Governo una proposta di legge per vietare l’omologazione e la messa in vendita di nuovi veicoli diesel non euro 5 e per fissare nuove regole per l’omologazione dei filtri antiparticolato. La proposta cadde nel vuoto. “Siamo stati tra i primi a prendere posizione e a richiedere un intervento su questo tema”, ha concluso Raimondi. “Oggi il divieto per i privati valido sei mesi all’anno di non circolare con i veicoli più inquinanti è, a livello territoriale, il più esteso in Europa. Il blocco infatti coinvolge 209 Comuni, 2.700 chilometri quadrati e oltre 4 milioni e mezzo di cittadini. Per i mezzi di trasporto pubblico il divieto di circolazione dell’euro 2 è invece definitivo per tutto l’anno, per 24 ore su 24, in tutta la regione”.

Una risposta a ““I filtri antiparticolato sono efficaci”, la Lombardia difende i divieti per i diesel

  1. Sono divieti perfettamente inutili in quanto chi ha macchine o camion vecchi e non può permettersi di cambiarle circola lo stesso complice enche i controlli inesistenti. Si dovrebbe, invece, di parlare di divieti agli Euro 3, fare in passo indietro e mettere il divieto di circolazione a tutti i veicoli fino all’euro 1 benzina e diesel (ma in tutta Italia) con il divieto di circolazione (e l’impossibilità di revisione e assicurazione del veicolo) e non la multa ma la confisca del mezzo in caso di circolazione dando però ancora 2 anni di tempo per sostituire gli euro 2. Eliminare realmente un euro 0 o euro 1 vuol dire eliminare l’inquinamento di un numero più elevato di veicoli euro 2..

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