Un’auto su cinque ha le gomme lisce. E per risparmiare si montano non omologate

L’edizione 2012 di Vacanze Sicure, l’iniziativa che ogni anno Assogomma, Federpneus e Polizia Stradale mettono in campo per controllare lo stato degli pneumatici delle auto in circolazione sulle strade e autostrade dello stivale, ha dimostrato ancora una volta che le auto dirette verso le località turistiche sicure non lo sono granchè. Addirittura una vettura su cinque, fra quelle fermate dagli agenti della Stradale  è risultata fuorilegge, con un’elevata percentuale di pneumatici troppo usurato e, in qualche caso, addirittura lisci. È questo il quadro, poco confortante, che emerge   dai quasi 10mila controlli effettuati fra maggio e giugno in Lombardia, Campania e Sicilia orientale, controlli che hanno evidenziato come la percentuale degli pneumatici lisci sia ancora pericolosamente alta, attestandosi mediamente intorno al 3.2 per cento  e raggiungendo punte addirittura del 7,9 per cento a Milano. Un campanello d’allarme che in  Campania è suonato particolarmente forte per gli pneumatici non omologati, che raggiungono mediamente il  4.6 per cento, con un picco ad Avellino del 10.5 per cento. Alta anche la percentuale di danneggiamenti alle gomme visibili a occhio nudo: circa il  4 per cento, con un picco a Milano del 7.3 per cento e del 6.9 per cento a Sondrio. Inoltre, nonostante  il periodo ormai estivo, è stato segnalato un forte aumento di pneumatici invernali ancora montati anche nelle regioni del Sud (mediamente 12 per cento in Campania, 10 per cento in Sicilia e 8 per cento in Lombardia con picchi  a Sondrio del 18.5 per cento e stranamente a Ragusa 17.5 per cento, Napoli 17 per cento e Messina 16.5 per cento). Dati che hanno spinto Assogomma, Federpneus e Polizia Stradale a ribadire l’importanza, per la sicurezza stradale, del buono stato degli pneumatici, che, soprattutto prima di lunghi viaggi, magari con l’auto carica e la famiglia al seguito, devono essere controllati da un rivenditore specialista per verificare lo stato degli pneumatici e ripristinare gratuitamente la corretta pressione di gonfiaggio. Pressione, sottolineano gli esperti, che non solo è fondamentale per la sicurezza del viaggio:  in caso di pneumatico sottogonfiato il consumo di carburante può infatti  aumentare anche del  15 per cento…

4 risposte a “Un’auto su cinque ha le gomme lisce. E per risparmiare si montano non omologate

  1. Quando c’è miseria, si mangiano cose di scarsa qualità e se si mette nello stomaco cose da poco, figuriamoci, anche sulle auto si cerca di risparmiare il massimo. Si creano cosi problemi per la salute e la sicurezza. Bisogna combattere la miseria e le cose andranno meglio per tutti.

  2. Parliamo invece delle omologazioni. Chi le fa e nell’interesse di chi? Premetto che non conosco nel dettaglio i criteri delle omologazioni italiane e mi informerò meglio. Mi sorge però un dubbio: possibile che non si possano adeguare tali criteri alle attuali situazioni del mercato? Le attuali omologazioni rispondono più alle esigienze dei produttori o a quelle dei consumatori?

  3. Con quello che costano le gomme… Vi faccio un esempio: perché le gomme della mia Toyota Verso 1600 benzina, 205-55R16 le trovo a 80-90 euro l’una, mentre quelle per la mia storica, 195-55 VR14 le trovo a 180 euro l’una? eppure sono più piccole!!!

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