L’inquinamento diminuisce, ma l’Ecopass di Milano non riconosce le auto nuove

A quattro mesi dall’entrata in vigore il nuovo Ecopass di Milano, che prevede il pagamento di un ticket di cinque euro per le auto che vogliano entrare nella cosiddetta Cerchia dei Bastioni, ha ancora qualche falla. Chi per esempio possiede un’auto nuova, immatricolata nel 2012 o poco prima, ha infatti grosse difficoltà nel pagare il ticket online. All’inserimento dei dati il “cervellone” non riconosce il modello del veicolo e di conseguenza la classe del motore e così non consente di attivare l’Ecopass. 

Per sbrogliare la situazione è necessario chiamare il numero verde dedicato 800437437 e chiedere all’operatore, che di norma può rispondere soltanto dopo 5-10 minuti di attesa, di sbloccare la situazione.
Questa la nota negativa, se vogliamo, mentre è estremamente positivo come siano in calo gli inquinanti dell’aria del centro di Milano dall’entrata in vigore, quattro mesi fa, di Area C, il ticket da 5 euro da pagare per l’ingresso in auto nella Cerchia dei Bastioni: a certificarlo è il report di Amat, l’agenzia Mobilità e Ambiente del Comune. Il Pm10 allo scarico, per esempio, è diminuito del 19 per cento rispetto al periodo gennaio-aprile dell’anno scorso (quando era in vigore Ecopass) e del 61 per cento rispetto allo stesso quadrimestre del 2008 quando non c’erano né Ecopass né area C. Anche il Pm10 totale, sempre in termini di emissioni, mostra un calo sia rispetto al 2008 (-43 per cento) sia al 2011 (-24 per cento).

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