Italo in partenza il 28 aprile, Ntv sfida le Ferrovie dello Stato sull’alta velocità

Partirà il 28 aprile il treno Italo della Ntv, la società ferroviaria privata che farà concorrenza a Trenitalia sull’alta velocita. La tratta è la Napoli-Roma-Firenze-Bologna-Milano. Lo ha annunciato la società che ricorda come entro fine anno sarà completata l’offerta sulle due linee Salerno-Torino e Roma-Venezia. La politica dei prezzi, insieme con lo sviluppo graduale del servizio, sarà svelata il 12 aprile. E già dal 15 si potranno acquistare i biglietti. 

All’annuncio di Ntv ha immediatamente risposto Ferrovie dello Stato. “La competizione”, sottolinea Fsi in una nota, “rappresenta un fattore fondamentale per migliorare ed offrire un servizio sempre più all’altezza di quanto il mercato oggi chiede”. “La partenza dei primi Frecciarossa di Ferrovie dello Stato Italiane nel 2008 e quindi dell’Alta velocità ha regalato ai viaggiatori una vera e propria svolta epocale nei collegamenti tra le grandi città e nel modo di intendere il viaggio. Una svolta che il Paese chiedeva e di cui sentiva fortemente il bisogno”, affermano le Ferrovie, sottolineando che “è stata una sfida ampiamente vinta, come dimostrano i dati di soddisfazione del cliente che toccano livelli altissimi: 97 per cento di consensi favorevoli per un servizio che è ormai considerato da tutti ‘la metropolitana d’Italia”.
“Da fine aprile”, conclude, “si aprirà dunque questa nuova sfida, unica al mondo nel suo genere. Sarà una sfida leale, nell’interesse dei clienti, che Fsi saprà raccogliere con determinazione e a cui risponderà con la professionalità e la competenza che le sono riconosciute in tutto il mondo”.

5 risposte a “Italo in partenza il 28 aprile, Ntv sfida le Ferrovie dello Stato sull’alta velocità

  1. Non ci posso credere! Qualcuno riesce a fare concorrenza a quel carrozzone statale delle Ferrovie dello Stato? Finalmente si è rotto un monoolio che per decenni ci ha portato ad avere treni sporchi stracarichi di gente, perennemente in ritardo, cari…..!!!!! È una notizia troppo bella!!!!

  2. Privatizziamo le ferrovie, mettiamo a gestirle persone che sappiano far funzionare un’azienda, non persone capaci solo di far crescere il debito pubblico italiano.

  3. Illusi Pietro e Mirko. Se non separano la gestione della rete con quella della trazione e se l’organismo di controllo sarà sempre presso il dicastero dei Trasporti, dove chi comanda sono le Ferrovie, sarà sempre la medesima musica. Vedrete che vi saranno delle invenzioni che cercheranno di ostacolare lo sviluppo delle ferrovie private. Domandatevi dove saranno messi gli orari di partenza? Dove saranno le biglietterie? È vero che nei tempi di Internet tutto è più facile perchè le notizie circolano meglio, ma le persone anziane e molti anche dei giovani Internet non lo utilizzano proprio.

Rispondi a Pietro Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *