Tragica fine per un camionista romagnolo: morto trafitto da una sbarra di ferro

Orrenda fine per un camionista romagnolo di 58 anni, dipendente della società Hera, scomparso lunedì mattina a Coriano, in provincia di Rimini, mentre faceva ingresso nell’inceneritore per scaricare i rifiuti che aveva raccolto nel consueto giro e che stava portando nel sito. L’uomo è stato trafitto dalla sbarra di ferro all’ingresso dell’inceneritore che ha trapassato il parabrezza del camion, quindi ha raggiunto il suo corpo, provocandogli la morte istantanea. 

L’incidente sul lavoro è stato scoperto poco prima delle 3, quando sono giunti sul posto i carabinieri di Coriano, i vigili del fuoco che hanno recuperato la salma rimasta incastrata nell’abitacolo e gli ispettori della medicina del Lavoro dell’Asl, per i rilievi dell’esatta dinamica dell’accaduto. Secondo la prima ipotesi il camionista potrebbe non aver visto la sbarra, rimasta semiaperta, a causa del buio.

2 risposte a “Tragica fine per un camionista romagnolo: morto trafitto da una sbarra di ferro

  1. Naturalmente nemmeno questo povero cristo, trattandosi di un camionista, per il presidente Napolitano, per i ministri, per i parlamentari , per i sindacati è un morto sul lavoro… Oppure il fatto che non sia morto per strada ma all’interno della discarica lo farà diventare tale?

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