Infiltrazioni della ‘ndrangheta negli appalti, l’Anas si costituisce parte civile

Le infiltrazioni della criminalità organizzata nei grandi appalti stradali sono purtroppo all’ordine del giorno. I carabinieri del comando provinciale di Reggio Calabria, nell’ambito di un’operazione contro le cosche della ‘ndrangheta della fascia jonica, hanno individuato e arrestato tre presunti membri di un’organizzazione criminale che avrebbero operato a vario titolo sulla variante di Palizzi sulla strada statale 106 “Jonica”.

In merito alla notizia i responsabili dell’Anas, dopo aver precisato che ” rapporti di lavoro con i tre erano già cessati dal 2007″, hanno sottolineato come , “per dare piena attuazione ai protocolli di legalità stipulati dall’Anas, l’azienda abbia istituito uno specifico servizio di auditing interno per “la verifica dei materiali e delle forniture”, nonché il servizio per la “tutela della legalità e trasparenza”. L’Anas, inoltre, intende costituirsi parte civile nel procedimento giudiziario per tutelare i suoi interessi e la sua immagine. Infine, la stessa azienda sottolinea di non aver effettuato il pagamento dei lavori per la realizzazione della galleria di Palizzi, oggetto delle indagini, in quanto difformi dal capitolato di gara e che l’impresa appaltatrice  ritenne di dover recedere, senza alcun indennizzo, dal contratto di appalto.

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