Sciopero del trasporto pubblico tra giovedì e venerdì. Ecco gli orari città per città

Mezzi pubblici a rischio tra giovedì e venerdì. Il 15 dicembre parte infatti lo sciopero di 24 ore del trasporto pubblico locale e ferroviario proclamato unitariamente da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugltrasporti, Orsa Trasporti, Faisa Cisal e Fast “per il ripristino dei finanziamenti al servizio pubblico locale ed al servizio ferroviario universale e per il nuovo contratto della Mobilità”. Giovedì si fermeranno tutti gli addetti ai bus che effettuano i servizi extraurbani mentre venerdì 16 la protesta interesserà il personale di bus, metro e tram dei servizi urbani. Continua a leggere

Con il blocco dell’autotrasporto conseguenze disastrose per l’agricoltura

“L’annunciato blocco degli autotrasportatori contro l’aumento delle accise sui carburanti contenuto nella manovra rischia di avere conseguenze disastrose per il mondo agricolo, soprattutto nel periodo che precede le feste natalizie ed avrebbe effetti pesantissimi per le imprese, con la mancata consegna di prodotti agricoli facilmente deperibili”. Lo sottolinea la Cia, la Confederazione italiana agricoltori. Continua a leggere

Codice della strada: telefonino, velocità e divieto di sosta i “peccati” degli italiani

Divieto di sosta, mancato rispetto della precedenza, eccesso di velocità. Gli italiani rispettano sempre meno il Codice della strada. Secondo il 19° Rapporto Aci-Censis aumentano le trasgressioni confessate dagli automobilisti, sia quelle a basso rischio di incidentalità (divieto di sosta +9 per cento, occupazione corsia mezzi pubblici +5 per cento, violazione Ztl +3 per cento), sia quelle più pericolose (sorpasso a destra +5 per cento, superamento limiti di velocità +15 per cento, cellulare senza vivavoce +25 per cento). E per quanto riguarda le multe?  Continua a leggere

Le liberalizzazioni? Possono anche dare la libertà di causare incidenti, feriti e morti…

Rc auto + 184 per cento; servizi bancari + 109; trasporti aerei + 48,9; ferrovie + 53,2;  gas +33,5; pedaggi autostradali + 50 per cento. Sono questi, secondo la Cgia (la cassa degli artigiani) di Mestre gli aumenti verificatisi rispetto all’anno della loro liberalizzazione in termine di prezzi e tariffe. Una bella scoppola per i sostenitori a oltranza dei benefici del libero mercato. Qui siamo alla liberalizzazione selvaggia e su questi dati il Governo farebbe bene a riflettere. E una profonda riflessione meriterebbero anche i rischi, in termini di sicurezza, derivanti dalle liberalizzazioni “per principio”che minacciano di portare  a risultati drammatici per moltissimi cittadini. Continua a leggere

Benzina, assicurazione, parcheggi: l’auto costa troppo e gli italiani la usano meno

Potere dei soldi. Quelli che mancano all’interno dei portafogli degli italiani, quelli che servono per mantenere l’automobile. E così l’amata quattro ruote resta in garage, sostituita da altri mezzi di trasporto. Secondo il 19° rapporto Aci-Censis, un patentato su cinque ha ridotto l’uso dell’auto, con i giovani che ricorrono sempre più spesso ad autobus e scooter, mentre gli over 45 scelgono la bicicletta o decidono di andare a piedi. Il motivo è chiaro: l’auto costa sempre di più, 3.278 euro in media nel 2011 contro i 3.191 euro del 2010, con un incremento del 2,7 per cento. Continua a leggere

Calendari sexy, 12 mesi veramente caldi con il leader degli accessori auto

Per gli appassionati di tuning, l’arte di “truccare” le auto, è uno dei cult. Simoni Racing ha presentato il calendario 2012, che ha come protagonista la splendida modella Fancesca Lukasik. “Dodici temi per raccontare mese dopo mese, a tutto il mondo, cos’è il tuning secondo Simoni Racing!”, spiegano dall’azienda italiana leader nel mercato degli accessori auto. La Lukasik è già nota per aver partecipato al Calendario 2012 De Nardi, per aver posato per Playboy Italia e, addirittura, per la sua partecipazioni, anni fa, al programma pomeridiano di Maria De Filippi Uomini e Donne.  Continua a leggere