Cattaneo: “Dalla Lombardia può partire un nuovo slancio per la logistica”

“Sono convinto che la Lombardia sia l’area del Paese da dove può ripartire un nuovo slancio per la logistica”. Parola dell’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Raffaele Cattaneo, che venerdì è intervenuto al Forum Internazionale della Logistica e dell’autotrasporto. “Lo dicono i numeri”, ha detto Cattaneo, “18mila imprese, 90mila addetti, 10 miliardi di euro generati, pari al 30 per cento del fatturato. Non solo. Nella cosiddetta Regione Logistica Lombarda (che include anche Verona, Piacenza e Novara) ci sono 53 scali merci ferroviari, 20 terminal intermodali, da cui passano un terzo del traffico combinato nazionale e due terzi del traffico internazionale, 600 treni intermodali a settimana, e 10 milioni di metri quadri di magazzini”. 

L’assessore ha citato il recente studio della Camera di Commercio di Milano, che colloca la Lombardia al 5° posto, su 98 Regioni europee prese in esame, per la concentrazione di traffico sulle proprie strade. “La situazione obbliga a sviluppare le condizioni per superare l’effetto ‘tutto strada’. È un impegno preciso per l’Italia, che vede oltre il 90 per cento delle merci viaggiare su gomma e solo il 6 per cento su ferro”. L’assessore ha inoltre annunciato che il 9 novembre Regione Lombardia ospiterà il Tavolo della Logistica e delle Merci. “Proprio per trovare nuove strategie e ascoltare le aziende all’interno di un contesto istituzionale di cui loro sono protagoniste”, ha detto, “ho riconvocato il gruppo di lavoro che già nel marzo scorso ha interessato oltre 80 operatori del settore. Le aziende hanno lavorato su tre settori: le infrastrutture, la mobilità delle merci in ambito urbano e la semplificazione e sburocratizzazione, tema sul quale anche le imprese, private e pubbliche, devono fare la propria parte. La principale azienda di trasporto pubblico ferroviario”, ha concluso Cattaneo, “deve scegliere che cosa fare: se vuole avere il monopolio del settore deve investire, diversamente deve lasciare che il mercato faccia la propria parte, evitando di porre ostacoli e vincoli burocratici che hanno come unica conseguenza la mancanza di sviluppo di investimenti da parte degli operatori privati”.

2 risposte a “Cattaneo: “Dalla Lombardia può partire un nuovo slancio per la logistica”

  1. Che belle parole assessore Cattaneo! Già che c’è ci dica cosa è stato fatto, concretamente, negli ultimi 5 o 10 anni per la logistica? Sono state fatte per esempio piattaforme logistiche esterne? Sono stati realizzati corridoi preferenziali per le merci?

  2. L’assessore di norma si interessa solo ai taxi, meglio se conterranei. Per esempio il Noleggio con conducente vive da tre anni con la spada di damocle di una legge anticostituzionale e anticomunitaria. Nonostante le numerose richieste fatte all’assessore dalla categoria e da suoi colleghi egli fa spallucce. Basterebbe una legge regionale ragionevole per sistemare la cosa, come hanno già fatto Emilia, Toscana e altre. Ma Cattaneo sta a guardare le aziende lombarde che presto potrebbero essere schiacciate tra questa legge e la concorrenza di vettori stranieri e provenienti da altre regioni con leggi migliori. Tutto quello che l’assessore è riuscito a infilare in una proposta di legge sono FONDI PUBBLICI da destinare ai tassisti per il CAMBIO AUTO. Come dice Piero, tante belle parole, ma per i fatti munitevi di auto bianca.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *