Autotrasporto, 400 milioni anche per il 2012. Uggè: “È una scelta opportuna”

Quattrocento milioni di euro per il 2012 per sostenere il settore dell’autotrasporto. È questa la cifra prevista dalla bozza della legge di stabilità, all’ordine del giorno del Consiglio dei ministri di giovedì. “La scelta del Governo di mantenere anche per il 2012 la cifra di 400 milioni di euro per il settore del trasporto merci e logistica, un settore fondamentale per lo sviluppo e la competitività, è opportuna”, ha commentato il presidente di Fai Conftrasporto e vicepresidente di Confcommercio, Paolo Uggè.

“Conftrasporto/Confcommercio sta predisponendo un decalogo di proposte, a costo zero, che consentiranno ai servizi di trasporto e logistica di assicurare il necessario sviluppo per l’economia del Paese”.

10 risposte a “Autotrasporto, 400 milioni anche per il 2012. Uggè: “È una scelta opportuna”

  1. Avrei una domanda per Paolo Uggè; ma di questi finanziamenti godono anche gli iscritti a quella associazione di categoria con sede nella Valle dei Templi che in un comunicato ufficiale scrive: ” …tutte le scelte fatte in questo decennio si sono dimostrate fallimentari, inconcludenti, inutili e spesso controproducenti per gli stessi trasportatori”.

  2. E’ una buona notizia ma purtoppo agli annunci non seguono i fatti; la mia azienda è ancora in attesa dei: – rimborsi autostradali (tramite FAISERVICE) più volte annunciati negli ultimi mesi e mai visti – rimborsi Ecobonus navali del 2009 (tramite FAISERVICE) più volte annunciati e mai visti. Deliberare contributi e poi non erogarli è l’ennesima presa per i fondelli che subiamo. Distinti saluti

  3. Buonasera dott. Uggè, le chiedevo: ma, in Lombardia (provincia di Milano) la legge dei costi minimi è valida??? Visto che ci pagano ancora con i Tir per fare 300 km giornalieri 290 euro?

  4. Intanto è una bozza, perciò da qui a là l’importo potrebbe anche diminuire. Poi abbiamo una legge che, se applicata, glieli farebbe risparmiare questi 4 soldi!

  5. Ma siamo alle solite elemosine. Penso, e sarebbe molto facile, fare rispettare le leggi, e questi 400 milioni potrebbero fare beneficienza a chi ne ha bisogno. Le nostre tariffe: legge dello stato, dove sono? Chi ci protegge per averle? Nel mio piccolo ricevo circa 2000 euro di benefici,e me ne fregano… Dovrò sicuramente chiudere, e con me le tre famiglie che ci vivono.
    Grazie a tutti i promettenti, adesso faremo, fra un po’ risolveremo, ancora vediamo, ci incontriamo.
    È semplice: in fattura viaggio per viaggio con km e non possibile fatturare di meno. Oppure l’iva si può mettere a piacimento?20%-5%-12% ecc. no l’iva adesso è al 21% e tutti la mettono. Perché non è accettata la fattura. Così deve essere anche per le nostre tariffe. Se si vuole si può, ma la speranza è terminata: non vogliono.
    salutoni a tutti

  6. Mi associo a Stefano… stanziano fondi e ci devono ancora rimborsare i pedaggi saldo 2008… è tutto un promettere e intanto noi boccheggiamo… boh

  7. Per Carlo: le federazioni responsabili non seminano vento per non raccogliere tempesta. Anzi la loro attività ricade su tutti. Certamente non sempre si raggiungono gli obiettivi desiderati ma l’impegno è certamente il massimo. Noi non riteniamo sia giusto far credere alla gente che con il fermo si possono ottenere risultati impossibili come invece fa qualcuno. Ci impegniamo a lavorare per l’intera categoria che riceve tutti i frutti del nostro operare anche se poi è restia a riconoscere che quanto riceve deriva dal lavoro serio di “certi dirigenti” dei quali oggi non si vuol riconoscere neppure il diritto di esistere. L’invidia è una brutta malattia soprattutto se si accompagna all’ignoranza, cioè alla non conoscenza dei fatti.

  8. Per Stefano e Marina: innanzitutto bisogna chiarire che Faiservice gira nei tempi tecnici strettamente necessari gli sconti ricevuti questo a differenza di altri che li tengono qualche tempo sul loro conto corrente. È però certo che fino a quando non vengono trasferiti i fondi Faiservice non può a sua volta renderli disponibili. Gli annunci che davano notizia dei vari passaggi previsti dalle procedure contabili dello Stato e delle autostrade non assicuravano tempi certi ma indicavano quelli prevedibili. Se abbiamo sbagliato a informare le imprese degli avvenuti passaggi contabili ce ne dispiace ma quanto comunicato era la reale situazione. Ora ho riguardo nel riferire che ci è stato comunicato che entro la prossima settimana dovrebbero accreditare le somme relative al saldo 2008. Non vorrei creare illusioni ma lo annuncio ugualmente.

  9. La somma è prevista, ma non certamente disponibile in cassa. Devolvono la somma solo per tenere addolcita, e illusa, la categoria. Con le accise in aumento, l’Iva in aumento, anche se è solo un giro di partita (già , ma chi versa l’Iva delle fattura emmessa, e dopo, però non incassa o incassa dopo 300 giorni?) aumento di pedaggi e transiti, di gasolio, di contributo per fine uso pneumatici..ecc. Se solo mi pagassero anche con il minimo di copertura gasolio, sarei ben contento e felice, e non avrei bisogno delle elemosine statali, per cercare di recuperare quel centesimale di cassa che mi permette di dire: bè, almeno qualcosa mi porto a casa (badate bene, non ho detto guadagno o utile, ma “solo mi porto a casa”!). Il mio lavoro lo eseguo nel rispetto delle leggi: della strada, del conto terzi, dei contributi, della fiscale. Quindi applico le tariffe e /o costi di trasporto come da tabelle, al minimo, del ministero, perche è la LEGGE CHE LO DETTA!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *