È stata evitata per un soffio una collisione aerea nei cieli di Hong Kong che avrebbe potuto provocare una strage, con la morte di oltre 600 persone. Un Boeing della Cathay Pacific proveniente da New York con a bordo 299 passeggeri e 18 membri dell’equipaggio e un Airbus della Dragon Air partito da Taiwan con a bordo 284 passeggeri e 12 membri dell’equipaggio sono infatti riusciti a evitare all’ultimo istante una collisione. L’episodio risale al 18 settembre, ma è stato reso noto solamente martedì mattina da fonti ufficiali.
I due aerei si sono ritrovati in volo a una distanza di appena 2000 metri dopo che la torre di controllo dello scalo di Hong Kong aveva avvisato i piloti di posticipare l’atterraggio a causa delle cattive condizioni meteorologiche. Secondo gli esperti la collisione è stata evitata per qualche secondo, ma le compagnie aeree hanno scartato l’ipotesi che ci sia stato un rischio reale di scontro tra il Boeing e l’Airbus. “In nessun momento è stata compromessa la sicurezza dei voli”, ha dichiarato un portavoce della Cathay spiegando che entrambi i piloti hanno risposto con prontezza all’allerta segnalata dai dispositivi per evitare il peggio. Ma l’ex responsabile dell’aviazione civile di Hong Kong, Albert Lam, ha detto a The Standard, un quotidiano locale, che la catastrofe è stata evitata per sei secondi.
