Sistri obbligatorio anche per gli stranieri, la Camera approva la proposta Pdl – Lega

La Camera dei Deputati ha approvato due ordini del giorno presentati da alcuni onorevoli del Pdl e della Lega, fra cui  Gregorio Fontana  (nella foto), Marco Reguzzoni e  Alessandro Montagnoli, che impegna il Governo a prevedere, nella normativa di attuazione del Sistri, che i vettori stranieri operanti nel trasporto dei rifiuti possano proseguire l’attività solo aderendo al Sistri stesso. “Sono sempre stato contrario all’introduzione del sistema nella forma proposta”, ha dichiarato Gregorio Fontana. “Quantomeno ora vi è un impegno a correggere le disparità che deriverebbero dall’applicazione della norma presente nella Manovra e che comporterebbero costi e oneri per le aziende italiane, mentre i loro concorrenti esteri operanti sul territorio nazionale non dovrebbero sottostare a una pari regolamentazione”.

Una discriminazione ingiustificata, secondo il deputato, che avrebbe un impatto considerevole su tutto il sistema economico, interessato a cascata dal provvedimento: “So che le imprese artigiane sono particolarmente preoccupate dall’entrata in vigore del Sistri, preoccupazione solo in parte attenuata dall’introduzione di un tetto minimo di 10 dipendenti per le aziende coinvolte. Se non ci fosse stata la questione di fiducia mi sarei impegnato a presentare un emendamento per sospendere l’introduzione del Sistri a queste condizioni. Poiché tale strada era bloccata, con l’approvazione di questo ordine del giorno c’è almeno l’impegno a evitare che l’onerosa e ingiusta applicazione del sistema di tracciamento ingeneri una forma di concorrenza sleale da parte delle imprese straniere, altrimenti esentate dai nuovi costi, nei confronti di quelle italiane”.

7 risposte a “Sistri obbligatorio anche per gli stranieri, la Camera approva la proposta Pdl – Lega

  1. E un’impresa straniera (di un paese dove si parla una lingua diversa, si usano sistemi tecnologici completamente diversi…..) dovrebbe attrezzarsi per mettersi “on line ” con l’italianissimo Sistri? Scusate ma secondo me l’Europa boccerà tutto perché questo va contro la libera circolazione delle opportunità di lavoro in Europa….

  2. Chissà, magari gli stranieri potrebbero anche farlo funzionare perfettamente sbugiardando tutti quei lavoratori italiani che non l’hanno voluto far funzionare……

  3. Su una cosa il cavaliere ha ragione (anche se avrebbe fatto meglio a non dirlo al telefonino sapendo d’essere intercettato):siamo un Paese di m……. Prima il Sistri si fa, poi lo si boccia, poi lo si resuscita però solo per gli italiani, adesso lo si rende obbligatorio anche per gli stranieri, domani forse cambierà ancora…. Ma dove siamo? E soprattutto, con questa gente che ci guida, dove caspiterina (sostituite l’esclamazione con quella che preferite) pensiamo di andare a finire?

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