Trasporti pubblici gratuiti per i milanesi che hanno più di 65 anni. L’unico vincolo è avere un reddito Isee inferiore ai 16mila euro. E poi, sconti per i giovani fino a 26 anni, che potranno acquistare l’abbonamento mensile a 17 euro e quello annuale a 170 euro, prima riservati solo agli studenti. Lo ha deciso la Giunta di Milano, ma il provvedimento dovrà passare all’esame del Consiglio, che ha approvato la proposta di delibera consiliare che, oltre all’approvazione delle due agevolazioni, dispone anche l’introduzione del titolo di viaggio per la rete notturna (disponibile ai parcometri) e il riordino dei titoli di viaggio aziendali.
Con questa delibera, arrivata dopo l’aumento del biglietto del tram scattato dal 1 settembre, “rispettiamo l’impegno preso con i milanesi dal sindaco Pisapia in campagna elettorale”, ha spiegato l’assessore alla Mobilità Pierfrancesco Maran, “e introduciamo due importanti misure di equità sociale verso le persone anziane e i giovani lavoratori”. Da dicembre inoltre saranno disponibili le agevolazioni per i mezzi di trasporto anche per i disoccupati e i cassaintegrati, per cui l’assessorato al Welfare ha messo a disposizione mezzo milione di euro.
