“Molti continuano a indicare il treno, le navi, gli aerei come possibili mezzi di trasporto alternativi ai Tir, al trasporto su gomma, ma sono solo parole che si ripetono da oltre 40 anni mentre i fatti vengono puntualmente rinviati”. Ad affermarlo è Francesco Colucci, presidente nazionale di Conftrasporto, che sottolinea come il trasporto su gomma sarà ancora l’unica “strada realisticamente percorribile per i prossimi 20 o 30 anni” e come “in quest’ottica convenga piuttosto concentrare l’attenzione sulla progettazione e sulla realizzazione di camion sempre più sicuri e meno inquinanti”. Clicca qui per vedere il video con l’intervista a Francesco Colucci.
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Il presidente ha ragione: pensare al trasporto su ferrovia, sul mare o in aereo, come sistemi alternativi è improbabile. Se non improponibile se si considerano le necessità delle “merci”. La flessibilità che viene richiesta dai mercati, in termini per esempio di tempi e distanze, rende improponibile il concetto di “alternatività”. Forse sarebbe meglio imparare a utilizzare la parola “complementare”, e non solo in Italia, bensì in tutta Europa.
Mio padre ha ceduto a me e ai miei fratelli l’azienda nel 1994 dicendoci: fra non molto dovrete diversificare perché il trasporto merci si trasferirà su rotaia. Sapete qual è oggi la percentuale di merci che viaggiano in treno? meno del 4 per cento…..