L’aumento delle strutture di vacanza che accettano cani e gatti spinge sempre più italiani a portarsi “Fido” in viaggio. Un lungo percorso in auto può essere però particolarmente stressante anche per un cane. E, come ci sono persone che soffrono il mal d’auto, la stessa patologia (cinetosi) è un problema comune a molti cani. Secondo il ministero della Salute può colpire cani di tutte le età, anche se i cuccioli e i giovani sono più predisposti (un cane su sei: più del 17 percento). I segni tipici della cinetosi sono agitazione, affanno, salivazione eccessiva, eruttazione e infine vomito. Il disagio può manifestarsi ancor prima di entrare in macchina a causa del ricordo di esperienze precedenti (anticipazione). Come rimediare? Esistono nuovi farmaci da poter somministrare prima del viaggio efficaci, sicuri e privi di effetti indesiderati. Ma prima di ricorrere alle medicine forse è meglio adottare alcuni accorgimenti per ridurre i disagi del passeggero a quattro zampe. Per esempio aprire parzialmente il finestrino durante il viaggio per permettere l’ingresso dell’aria fresca; cercare di guidare il più dolcemente possibile evitando accelerazioni e frenate non necessarie; assicurarsi che la temperatura all’interno dell’auto non sia né troppo calda né troppo fredda; durante i viaggi lunghi, fare soste regolari per fare scendere il cane dalla macchina e permettergli di bere; abituare il cane ai viaggi in auto iniziando con brevi tragitti e aumentando gradualmente la durata dei trasferimenti; portare in auto un gioco o una coperta che aiuti a far sembrare al cane l’abitacolo un ambiente più familiare; accarezzarlo e parlargli quando si agita e abbaia.
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Andate tutti …. Io sono 12 ore che guido sotto il sole e quando mi va bene mi insultano perche’ sto’ dando fastidio in strada con il mio tir. Mentre sono tutti preoccupati per il benessere dei cani in auto. Ma ch e vi venga un colpo di … sole. Ministro Brambilla non si e’ mai preoccupata degli animali al volante come noi, sara’ opportuno che lei e il suo governo cominciate a farlo percheè il giorno che ci fermiamo siete tutti con il c..o per terra. Scusate lo sfogo, ma qui sulla tirrenica si stanno sfiorando i 40°
I cani al confronto di certi camionisti hanno un cervello grande così! Ho sempre pensato che foste una categoria di gente strana. Cosa vuol dire un paragone simile? Non si può, in parallelo, adottare misure di sicurezza per chi viaggia e allo stesso tempo favorire il viaggio di un animale? E magari fare altre mille cose? E a proposito di siciurezza: lo sa che non può viaggiare per 12 ore di fila? E’ per colpa di delinquenti come lei che guidano senza sosta che accadono gli incidenti.
Gentilissima Silvia, lo sa invece che è per colpa di figliolette… come lei sicuramente con i papa’ ricchi imprenditori che non mi pagano il giusto che io devo guidare a piu’ non posso per poter dare da mangiare ai mie figli e non preoccuparmi del benessere del mio cane? E fra l’altro io amo i miei cani da caccia (segugi) e li tratto meglio della moglie che adoro. I miei segugi mi permettono di cacciare delle stupende lepri alla facciazza della ministra Brambilla.