Eleuterio Arcese resterà alla guida di Anita anche per il prossimo triennio. Confermati anche i vice presidenti Sergio Bertani, Natale Mariella, Renzo Muratore, in qualità di vicario, e Marcello Pigliacelli. Lo ha deciso lunedì l’assemblea privata dell’associazione aderente a Confindustria. “L’assemblea”, si legge in un comunicato stampa, “ha anche approvato le linee programmatiche per il triennio 2011-2013 dove gli accordi di settore possono rivestire un ruolo prioritario per definire e regolare i rapporti tra le parti”. “L’obiettivo per i prossimi anni è di sviluppare una politica industriale incentrata sulle riforme che stimoli una riorganizzazione delle imprese. Occorre poi una semplificazione normativa che renda efficiente il sistema dei trasporti e l’individuazione di parità di condizioni tra vettori nazionali e internazionali. Potenziare la presenza in Europa è un altro aspetto fondamentale su temi centrali quali la tassazione dell’energia e i pesi e dimensioni dei veicoli”.
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Evviva il nuovo che avanza per il mondo del trasporto!!! Va be che per certe cariche c’è bisogno dell’esperienza, ma a 80 anni (beato chi ci arriva) si potrebbe lasciare spazio ai giovani e dedicarsi all’ippica o alla cura dell’anima, per chi ce l’ha.
Arcese? Il nuovo che avanza….quello che dice una cosa e fa l’esatto contrario. L’Anita ha firmato l’ultimo documento insieme alla committenza (Confindustria e Confetra) definendo la legge sui costi minimi dannosa per l’autotrasporto e poi punta sugli accordi di settore, che sono previsti dalla stessa legge che reputano dannosa? In Anita hanno sempre più le idee confuse… Meno male che contano poco o nulla.
C’era forse qualche altro valido sostituto?
sono INDUSTRIALI non trasportatori, non capiranno mai cosa è bene e cosa non lo è x noi trasportatori.