Non bere se guidi, in discoteca e al pub “Divertiti Responsabilmente”

Sono sempre più i guidatori designati, vale a dire quelle persone che decidono di non bere nessun alcolico per riaccompagnare a casa in tutta sicurezza gli amici dopo una serata di divertimento. L’Aci e Diageo Italia, leader mondiale delle bevande alcoliche, ne hanno infatti già individuati oltre 132.000 nel corso della periodica iniziativa di responsabilità sociale “Divertiti Responsabilmente”, che si svolge nei pub e nelle discoteche delle località più frequentate dai giovani nella stagione estiva. Una campagna destinata a ripartire con l’edizione 2011 nei prossimi giorni. In programma dieci tappe nelle quali verranno sensibilizzati giovani di tutta Italia. Si partirà il 10 giugno da Napoli e si proseguirà con Roma, Torino, Milano, Verona, Venezia-Jesolo, Bari, Lecce, Genova e Forte dei Marmi.
“Le statistiche”, spiega l’Aci in una nota, “evidenziano un quadro allarmante in Europa: il 25 per cento delle vittime della strada è imputabile all’alcol e quasi il 2 per cento dei conducenti guidano sistematicamente con un tasso alcolemico superiore a quello consentito dalla legge. Gli incidenti legati al consumo di alcol sono la prima causa di morte tra i giovani fino a 24 anni. Le campagne di formazione e sensibilizzazione contro la guida in stato di ebbrezza funzionano: i decessi sulla strada correlati all’alcol sono diminuiti ogni anno del 5,7 per cento dal 2001, più della riduzione complessiva delle morti su strada (-4,2 per cento annuo). A proposito di giovani”, spiega sempre l’Aci, “i neopatentati italiani sono coinvolti nel 15 per cento degli incidenti stradali. Nelle ore serali e notturne la percentuale sale mediamente al 25 per cento e arriva al 32 per cento il sabato sera”.
Patrocinata dal ministro della Gioventù, Giorgia Meloni, “Divertiti Responsabilmente” è la prima iniziativa contro la guida in stato di ebbrezza che viene lanciata in Europa nell’ambito del progetto della Federazione Internazionale dell’Automobile “FIA action for road safety”, che supporta nel mondo il Decennio Onu di iniziative per la sicurezza stradale 2011-2020.
“Divertiti Responsabilmente” punta alla massima diffusione della cultura del divertimento consapevole per sensibilizzare soprattutto i giovani al consumo responsabile delle bevande alcoliche. L’edizione di quest’anno è arricchita dall’iniziativa “Guida il tuo video”. I ragazzi potranno contribuire in prima persona alla campagna fornendo la propria testimonianza a favore del “Guidatore Designato” e registrando un video sulla propria esperienza in materia di guida sicura, che sarà pubblicato sulla pagina Facebook dell’attività.
Altra novità dell’edizione 2011 di “Divertiti Responsabilmente” è la partnership con la Fondazione Veronesi che distribuirà nelle farmacie italiane oltre 22.000 kit di guida sicura EtilOk composti da una guida informativa e tre etilometri monouso. Sarà così possibile sensibilizzare un pubblico più vasto ed eterogeneo, trovando nuovi canali per l’affermazione del principio “chi guida non beve e chi beve non guida”.
“La lotta all’abuso di alcol e soprattutto al binge drinking, cioè al bere compulsivo di superalcolici diffuso tra i giovani”, ha dichiarato in una nota il ministro della Salute, Ferruccio Fazio, “è uno dei punti fondamentali del programma “Guadagnare salute” varato dal Ministero per diffondere tra la popolazione stili di vita salutari. Gli altri punti sono il movimento, la dieta salutare e la lotta al fumo. L’iniziativa “Divertiti Responsabilmente” per evitare che si mettano alla guida giovani che abbiano bevuto dopo una serata in discoteca o in altre situazioni di svago, rientra pienamente nelle finalità del programma “Guadagnare salute”. Anche il divertimento deve essere razionale e consapevole, così come il consumo di alcol. Un bicchiere di buon vino a pasto è un costume positivo che può essere benefico per la salute, così come l’abuso di superalcolici è una pratica negativa da scoraggiare soprattutto tra i giovani”.
“La repressione, sebbene necessaria, da sola non può bastare a contrastare un fenomeno come quello delle vittime della strada, che mostra ogni anno bilanci impressionanti”, ha commentato il ministro della Gioventù, Giorgia Meloni. “Per questo il ruolo della prevenzione, attuata attraverso un’opera costante e ampia di formazione ed educazione, riveste un ruolo fondamentale. È giusto punire severamente quei comportamenti che possono arrecare rischi gravissimi alla vita e all’incolumità delle persone, ma non si può prescindere dall’insegnare ai nostri giovani cosa significhi mettersi alla guida senza rispettare i limiti di velocità, o, ancora peggio, in preda a droghe o alcool. E quando si sceglie la via della consapevolezza, come nel caso della campagna nazionale “Divertiti Responsabilmente”, si raggiungono risultati concreti”.
“All’indomani dell’avvio del Decennio Onu di iniziative per la sicurezza stradale”,  ha dichiarato il presidente dell’Aci, Enrico Gelpi, “l’Italia è tra i primi Paesi nel mondo a realizzare concrete iniziative di prevenzione della guida in stato di ebbrezza. L’Automobile Club d’Italia ne farà seguire altre nei cinque campi di azione individuati dall’Onu per la riduzione entro il 2020 dell’incidentalità stradale. Contro la guida in stato d’ebbrezza occorre non interrompere l’azione di sensibilizzazione e rafforzare l’educazione dei conducenti con un percorso costante di formazione e informazione. Fermo restando che l’unica soluzione per contrastare gli incidenti imputabili all’alcol è la massima diffusione del concetto secondo il quale chi guida non beve. In quest’ottica la famiglia e la scuola svolgono un ruolo primario con esempi ed insegnamenti di vita equilibrati”.
“Diageo Italia è fortemente impegnata nella diffusione e nella promozione di stili di consumo positivi e responsabili”, ha affermato José Aidar Neto, amministratore delegato di Diageo Italia. “L’iniziativa “Divertiti Responsabilmente” è finalizzata a instaurare un vero e proprio dialogo con i ragazzi, anche attraverso le autoscuole Aci “Ready2Go” e il progetto “Guida il tuo video”: metteremo a disposizione dei neopatentati una telecamera e chiederemo la loro opinione sulla sicurezza stradale e che cosa potrebbe contrastare gli incidenti stradali. L’obiettivo è quello di aprire un canale di comunicazione che assomigli ad una vera e propria conversazione e che possa raccogliere i contributi di tutti”.
“I giovani sono il nostro futuro, una risorsa insostituibile del nostro Paese, da sostenere, proteggere, aiutare nel lungo e complesso percorso di crescita”, conclude il professor Umberto Veronesi, fondatore dell’omonima Fondazione, “libertà di sapere, libertà di scegliere è la sintesi di tutti i progetti di Divulgazione Scientifica realizzati dalla Fondazione. Giovani più informati diventano giovani più consapevoli, liberi di scegliere quindi anche nei confronti della loro salute”.

Ecco, nel dettaglio, le tappe di “Divertiti Responsabilmente”
10 giugno: Napoli
11 giugno: Roma
17 giugno: Torino
18 giugno: Milano
24 giugno: Verona
25 giugno: Venezia Jesolo
01 luglio: Bari
02 luglio: Lecce
07 luglio: Genova
08 luglio: Forte dei Marmi

7 risposte a “Non bere se guidi, in discoteca e al pub “Divertiti Responsabilmente”

  1. Meno campagne (chiacchiere e spot che costano una vagonata di soldi) è più pugno duro con chi sgarra. Sbattiamoli in cella qualche giorno e vedrete che capiranno il messaggio meglio che 1000 spot….

  2. Che senso ha punire severamente (almeno sulla carta) chi ha bevuto due bicchieri di vino? Alziamo il limite “fuorilegge” in modo da colpire solo chi davvero si è messo al volante dopo aver bevuto due bottiglie di vino e qualche whisky…. Ma poi non si abbia più nessuna pietà. Gli italiani hanno bisogno di un governo credibile, che decida delle pene, giuste, e poi le applichi. Invece qui si minacciano sfracelli e poi si fa una puzzetta…..

  3. La storia dimostra che è lavorando sulla cultura, costruendo progetti intelligenti e stimolando le persone si ottengono risultati. Mettere uno in galera è mai servito a farlo migliorare? Smettetela, fascistelli dell’ultima ora….

  4. Ottima idea, e soprattutto è significativo che “scenda in campo” un’azienda che distribuisce alcolici. Potrebbe sembrare un controsenso, vi assicuro che non lo è….

  5. Marianna, vai a dire al padre e alla madre dei ragazzi uccisi da un figlio di p….. ubriaco al volante che sono dei fascistelli…. Ti auguro di cuore che non ti capiti mai nulla di simile. Ti vergogneresti di quello che hai pensato, detto e scritto….

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