Alcol e droga al volante causano 3000 vittime sulle strade ogni anno

La morte di tremila vittime di incidenti stradali che ogni anno insanguinano le strade italiane è correlata all’abuso di alcol e droghe che sono anche fra le principali cause del ferimento di 150 mila persone e dell’invalidità permanente, ogni anno, di 10mila automobilisti, motociclisti, passeggeri, pedoni. Un dramma che ha anche un costo sociale drammatico: 16 miliardi di euro l’anno.  A denunciarlo è il dottor Andrea Noventa, psicologo e psicoterapeuta, responsabile dell’Area Prevenzione del Sert, il servizio per le tossicodipendenze di di Bergamo, che intervenendo al terzo convegno nazionale sulla sicurezza ospitato nella sede della Provincia di Bergamo, ha anche sottolineato come siano i maschi ad avere in assoluto (nel 90 per cento dei casi) un comportamento alla guida più pericoloso. Clicca qui per vedere il video con l’intervista al dottor Noventa.

5 risposte a “Alcol e droga al volante causano 3000 vittime sulle strade ogni anno

  1. Io considererò lo Stato Italiano, il presidente della Repubblica, il presidente del Consiglio, il ministro di Grazia e Giustizia, tutti i parlamentari e senatori complici di questi omicidi colposi finchè non interverranno in modo drastico. Condannando a pene severe chi guida ubriaco o drogato e sospendendo loro l patente all’infinito.

  2. Ma avete capito bene cosa dice il dottore? Che una persona che guida a 50 all’ora dopo aver bevuto (e neppure troppo da quanto si deduce) impiega 60 o 80 metri IN PIU’ per fermarsi. Avete idea di quante persone può investire in 80 metri? E siccome uno, prima di bere è consapevole di questo, ne paghi le conseguenze…

  3. Prima di bere uno è sobrio e nel pieno possesso delle proprie capacità. Quindi se decide di uscire in auto e ubriacarsi ( o drogarsi) non ha alcuna attenuante. Semmai qualche aggravante…

  4. Che senso ha punire severamente (almeno sulla carta) chi ha bevuto due bicchieri di vino? Alziamo il limite “fuorilegge” in modo da colpire solo chi davvero si è messo al volante dopo aver bevuto due bottiglie di vino e qualche whisky…. Ma poi non si abbia più nessuna pietà. Gli italiani hanno bisogno di un governo credibile, che decida delle pene, giuste, e poi le applichi. Invece qui si minacciano sfracelli e poi si fa una puzzetta…..

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