Valducci: “Pesare i camion prima che entrino in autostrada”

L’obiettivo è quello di ridurre del 50 per cento i morti sulle strade entro la fine del 2011. Per farlo, come ha dichiarato il presidente della Commissione Trasporti della Camera, Mario Valducci, pensa ad “alcune modifiche del Codice della strada per allargare gli strumenti di controllo, specie in materia di autotrasporto, per esempio pesando gli automezzi prima che entrino in autostrada, ma anche in materia di guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti con l’introduzione di narcotest più efficaci sotto il profilo sanitario”. Intervenuto la scorsa settimana a Udine per un convegno sulla sicurezza stradale, Valducci ha spiegato che “i dati a nostra disposizione sembrano confermare la possibilità di ottenere questo risultato, che è poi l’obiettivo che si era data l’Europa, soltanto con un anno di ritardo rispetto alla deadline prestabilita. Si tratta di un risultato importante anche se molto altro resta da fare”. Per Valducci “benché l’Italia non sia ancora tra le prime tre posizioni di classifica della sicurezza stradale in Europa, ciò dimostra che significativi passi in avanti sono stati fatti”.

4 risposte a “Valducci: “Pesare i camion prima che entrino in autostrada”

  1. Bene l’idea del presidente Valducci, ma resta il problema di dove mettere le pese e soprattutto come e quando pesare. Non v’è dubbio che se la soluzione del presidente Valducci fosse attuata, molti casi di sovraccarico si ridurrebbero, oppure si sposterebbero sulle strade ordinarie. Intanto perchè il presidente Valducci non si occupa di un caso di sovraccarico evidente e che riguarda una famosa impresa che fa trasportare i coils su veicoli eccezionali in spregio alle norme esistenti? Gli uffici tecnici sostengono la violazione delle norme vigenti; qualcuno tiene fermo al Consiglio di Stato un ricorso e così gli organismi deputati al controllo non si sentono di sanzionare queste gravissime violazioni. In attesa delle pese, che forse sarebbe meglio dislocare non solo in autostrada ma sul’intera rete stradale, perchè non si impegna a far cessare questo vero e proprio scandalo? Se il trasporto dei coils può avvenire con un veicolo eccezionale, anche in assenza di un pezzo unico e indivisibile, lo si dica con chiiarezza e valga per tutti. Se invece, come sostengono gli uffici tecnici, questo mette a repentaglio i viadotti o le strade, si intervenga ponendo fine a questa vergogna tutta italiana.

  2. Fernando non ha avuto voglia ( o forse il coraggio) di fare nomi e cognomi. Forse il nome comincia per E e finisce per A e il cognome comincia per M e finisce per A? E l’associazione che presiede comincia per C e finisce per A?

  3. Siamo al festival dei cuor di leone… Ci vuole tanto a dire all’onorevole Valducci di andare a verificare (perchè nessuno, a quanto ne so, ne ha la certezza e quindi una verifica s’impone), che i camion in questione trasportino merci della sora Emma? Che di cognome fa Marcegaglia?

  4. Non è mancanza di coraggio mia ma era per evitare che si spaventasse il presidente Valducci che nel momento in cui apprenderà che la questione dei coils interessa molto la “sora Emma” si bloccherà immediatamente e non farà più nulla.

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