Per chi guadagna 4,5 milioni di euro all’anno, come il portierone dell’Inter Julio Cesar, una multa di 72 euro non rovina probabilmente la giornata. Così ieri pomeriggio, il calciatore brasiliano ha sfoderato il suo proverbiale sorriso anche davanti al vigile che lo ha pizzicato e al fotografo Mattia Vacca, del Corriere di Como, che l’ha immortalato. Un atteggiamento diverso da quello di un’altra stella dell’Inter. Un paio di settimane fa a Milano, in via Montenapoleone, il suo collega nerazzurro, Samuel Eto’o, aveva infatti cercato in tutti i modi di farsi cancellare una contravvenzione per divieto di sosta.
In base a quanto si è appreso, ieri poco dopo le 17, il suv del portiere dell’Inter, una Volvo Xc90 nera, ha svoltato in piazza Cavour nella corsia provvisoriamente riservata ai bus e si è fermato davanti alla farmacia di via Plinio. Ed è lì che la Volvo è stata raggiunta dall’agente della polizia locale di Como. L’agente ha iniziato a scrivere il verbale e non si  è scomposto quando si è accorto che alla guida del fuoristrada vi era un “famoso”. La Volvo aveva violato il Codice della strada, e precisamente gli articoli 7/1-14 158/2-6 poiché “Accedeva abusivamente in zona a traffico limitato nonostante la segnaletica verticale di divieto posta ad ogni varco e lasciava il veicolo in sosta nella zona a traffico limitato”. Che significa 72 euro di multa. Julio Cesar ha assicurato che pagherà la contravvenzione. La scenetta è stata seguita naturalmente dai numerosi comaschi che ieri transitavano per il centro.

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