Quattro incendi dolosi in un mese e tutti ai danni di mezzi di movimento (camion, trattori, ruspe e auto). L’ombra delle modalità di avvertimento tipiche della criminalità organizzata aleggiano anche nel “profondo Nord”. I quattro incendi in poche settimane non si sono infatti registrati in un cantiere della Salerno-Reggio Calabria o in Sicilia, bensì in provincia di Como, a un passo dal confine con la Svizzera. E dopo i trattori a Villa Guardia, le meccaniche agricole a Olgiate Comasco e Appiano Gentile, questa volta i malviventi hanno annaffiato di benzina e distrutto con il successivo incendio ben tre furgoni e un’auto, parcheggiati nell’area antistante la ditta “Bartolini corriere espresso” di Lurate Caccivio. Anche questo un Comune tra Como e Varese. I mezzi, da quanto è stato possibile apprendere, non sarebbero di proprietà diretta della Bartolini, bensì di padroncini che collaborano con il noto corriere. L’assalto è avvenuto in piena notte, intorno alle tre. I piromani, probabilmente più persone, sono entrati nel parcheggio e hanno appiccato il fuoco alla cabina di un autocarro Ford Transit, e di antri due mezzi della Mercedes. Il rogo ha poi coinvolto una Daewoo Lanos parcheggiata poco distante. Sul posto arrivano i vigili del fuoco di Como e di Appiano Gentile, che lavorano per quasi quattro ore per spegnere le fiamme e cercare di limitare il più possibile di danni del rogo. Il danno supera i 100mila euro.

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