Mezzi di trasporto e carichi strani, vince la neve di Vancouver

Ci siamo divertiti a stilare una classifica dei carichi più inusuali mai “mossi” e dei mezzi di trasporto più curiosi del mondo. Il trasloco più famoso di tutti i tempi è probabilmente quello durato quattro anni dal 1964 al 1968 con l’impiego di oltre 2mila uomini per trasferire i templi di Abu Simbel (nella foto sopra), in Egitto, dopo la realizzazione della Diga di Assuan. L’imponente tempio venne tagliato, numerato, smontato e rimontato blocco per blocco 65 metri più in alto e 300 metri più indietro rispetto al bacino che si era venuto a creare. Il trasporto merci più curioso è invece probabilmente quello del febbraio dell’anno scorso, a Vancouver, in Canada. Alla vigilia delle Olimpiadi invernali le precipitazioni nevose scarseggiano, le ruspe si affannano a recuperare la neve e a caricarla sui camion per portarla sulle piste. Riguardo il trasporto persone, sono da segnalare i Chicken bus guatemaltechi (qui a fianco), vecchi scuolabus americani colorati e accessoriati, ma soprattutto zeppi all’inverosimile di passeggeri. In Asia spopolano invece i Tuktuk (nella foto al centro), delle specie di apecar a due posti. Il mezzo di trasporto più strano del mondo è però lo Zorb neozelandese (nella foto in basso), una palla gigante gonfiabile imbottita di camere d’aria con la quale si può rotolare giù dalle colline.

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