Sono tornati da poco in Italia, a Capiago Intimiano, in provincia di Como, Alessandro Poletti ed Ermanno Lamperti. I due giovani hanno percorso 6mila chilometri in 10 giorni, da Parigi a Marrakech, a bordo di una Renault 4, storico modello della casa automobilistica francese. Entrambi 23enni e studenti universitari, Alessandro ed Ermanno sono i primi e unici italiani che dal 17 al 27 febbraio hanno partecipato al 4L Trophy, il rally francese rivolto agli studenti tra i 18 e i 27 anni, che amano le mitiche R4. Ragazzi come Alessandro, insomma, che da due anni viaggia a bordo di quello che definisce affettuosamente “il mio catorcio” e che l’anno scorso ha acquistato una seconda R4, esclusivamente per la gara, spendendo circa 4mila euro tra acquisto del mezzo, lavori meccanici, assicurazione e attrezzatura. Un investimento recuperato però, nei mesi successivi, grazie ai 6mila euro raccolti dagli sponsor che hanno deciso di sostenerlo e non solo nella gara automobilistica. Il vero scopo della traversata, infatti, è benefico e i partecipanti sono tenuti a equipaggiare la propria R4 con un minimo di materiale didattico e sportivo che, una volta in Marocco, andrà ai bambini africani aiutati dall’associazione “Enfants du desert”. “Forse abbiamo esagerato”, scherza Alessandro, “perché oltre a un centinaio di quaderni, penne e matite e una decina di zaini, abbiamo portato anche una quantità industriale di giocattoli e una sedia a rotelle per bambini. Ne è valsa la pena però”. Un’esperienza fantastica, insomma, con tanto di 196° posto su 1200 partecipanti, che però sembra destinata a non avere un bis perché, spiega il ragazzo con emozione, “non avrebbe senso ripetere una cosa che deve restare unica”.
Grazie per la citazione, articolo un po’ scopiazzato dal Corriere di Como però.