Porto di Genova, l’autotrasporto sciopera per cinque giorni

Porto di Genova senza autotrasporto dal 14 al 18 marzo. Le associazioni Legacoop, Cna-Fita, Confartigianato Trasporti, Fiap L Confapi Trasporti, Fai Conftrasporto, Trasportounito Fiap hanno infatti proclamato quattro giorni di fermo dei servizi di autotrasporto. La protesta, spiegano le associazioni, è stata provocata dall’impossibilità di recuperare i costi collegati ai tempi di attesa nelle operazioni di carico e scarico nel ciclo operativo portuale con grave pericolo anche per la sicurezza. Le associazioni non escludono nemmeno che la protesta si possa estendere alle altre Autorità portuali della Liguria.
Intanto, il prefetto di Genova, Francesco Antonio Musolino, ha concordato con il sottosegretario ai Trasporti, Bartolomeo Giachino, un incontro con le associazioni e le categorie interessate alle problematica relative all’autotrasporto per il 7 marzo, alle 10.30. Due giorni prima, sabato 5 marzo, alle 10 è invece in programma un’assemblea degli autotrasportatori. L’incontro, che si terrà nella Sala Montecucco (circolo Autorità portuale e società del Porto di Genova) in via Albertazzi 3, ha diversi temi all’ordine del giorno: il pagamento certo dei costi minimi di sicurezza del trasporto, dei tempi di attesa al carico e allo scarico, fuori dai tempi di franchigia; il tracciamento garantito delle operazioni dei veicoli nel ciclo operativo portuale; il pagamento dei cambi terminal e di ogni altro errore documentale non imputabile all’autotrasporto.

2 risposte a “Porto di Genova, l’autotrasporto sciopera per cinque giorni

  1. Mi auguro che non siano ignorati gli innumerevoli segnali di protesta che si stanno diffondendo in ogni parte del Paese. La “pace sociale” non tiene!

  2. La “pace sociale” non può tenere dal momento che c’è chi viaggia a tariffe ancora molto lontane dai costi minimi della sicurezza, pubblicate mensilmente dal Ministero dei trasporti ma mai applicate dai committenti….!!!

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