Non trovate parcheggio? Nessun problema, ora ci pensa l’iPhone

È il sogno di ogni automobilista: avere qualcosa o qualcuno che gli indichi con sicurezza la presenza di un parcheggio. E possibilmente non un parcheggiatore abusivo, che poi si fa pagare “il servizio”. Ebbene, a Los Angeles questo sogno è diventato realtà grazie a uno degli oggetti cult del terzo millennio, l’iPhone e a una delle sue innumerevoli applicazioni. Il servizio è stato attivato non in tutta la metropoli statunitense, ma solo nel quartiere di Hollywood, dove probabilmente non ci sono tutti questi grandi problemi di parcheggi. Gli inventori del “Parker” – così si chiama l’applicazione per iPhone – annunciano però che ben presto estenderanno l’iniziativa ad altre zone. Continua a leggere

Venezia e Trieste, basta con le liti. I porti devono lavorare insieme

Leggendo, sulle pagine de “Il Sole 24Ore”,  le preoccupazioni del presidente dell’Aiscat Fabrizio Palenzona in merito alle divisioni politiche su chi, tra il porto di Trieste e quello di Venezia, dovrà gestire il traffico destinato a crescere nell’alto Adriatico, c’è da restare trasecolati. Le preoccupazioni espresse dal presidente dell’Associazione italiana società concessionarie autostrade e trafori sono assolutamente condivisibili e non certo per un’assonanza ideale con il leader dell’Aiscat, ma seguendo una logica razionale. Il dato che emerge ancora una volta è come sia necessario, per l’interesse del Paese, che lo Stato si riappropri del potere di coordinamento in tema di trasporto e logistica che, in modo strumentale in nome del federalismo, venne sottratto in modo  frettoloso dalle competenze dello Stato. E l’occasione offerta dell’azione decisa dal Governo di riforma di alcuni articoli della costituzione potrebbe essere la giusta occasione  per intervenire. Continua a leggere

Porto di Genova, l’autotrasporto sciopera per cinque giorni

Porto di Genova senza autotrasporto dal 14 al 18 marzo. Le associazioni Legacoop, Cna-Fita, Confartigianato Trasporti, Fiap L Confapi Trasporti, Fai Conftrasporto, Trasportounito Fiap hanno infatti proclamato quattro giorni di fermo dei servizi di autotrasporto. La protesta, spiegano le associazioni, è stata provocata dall’impossibilità di recuperare i costi collegati ai tempi di attesa nelle operazioni di carico e scarico nel ciclo operativo portuale con grave pericolo anche per la sicurezza. Le associazioni non escludono nemmeno che la protesta si possa estendere alle altre Autorità portuali della Liguria. Continua a leggere

Tra Medjugorje e la Bosnia, a bordo dei camion viaggia la solidarietà

Questa è una storia di camionisti, di guerra, di bombe. Ma è anche una storia di donne, di pace, di fede, di solidarietà. Tutti elementi dello stesso racconto, di quella che potrebbe sembrare una favola ma che è realtà. È la storia di alcuni camionisti speciali, anche se loro dicono di no, che dai tempo della guerra nella ex Jugoslavia portano aiuti umanitari in Bosnia. Una favola che Elena Inversetti racconta dalle pagine del primo numero di  “Medjugorje. La presenza di Maria”, il nuovo mensile (nato il 15 gennaio 2011) che vuole portare in tutte le case la novità dell’annuncio cristiano attraverso la straordinaria e fedele maternità della Vergine. Continua a leggere

Un’asta online per trasportare merce, Shiply arriva in Italia

Dal singolo consumatore alla grande impresa di produzione: sono questi  i potenziali utenti di Shiply, una piattaforma informatica che raccoglie offerta e domanda di trasporto a 360 gradi, e che utilizza un modello di gestione del tutto simile a una asta. Shiply permette agli utenti in ricerca di un servizio di trasporto, imprese o privati, di inserire un annuncio contenente l’indicazione degli articoli che intendono spedire. In breve tempo questi ricevono il preventivo per il servizio dalle imprese di trasporto iscritte, interessate all’effettuazione del carico. Ora, come si può verificare consultando il sito web, il servizio è disponibile anche in Italia. Continua a leggere

Inail e Polizia contro le morti sul lavoro: “Più sicurezza sulle strade”

Contrastare il fenomeno degli infortuni sul lavoro partendo dalla sicurezza sulla strada. È questo l’obiettivo del protocollo di collaborazione firmato dal capo della Polizia, Antonio Manganelli, e dal presidente dell’Inail, Marco Fabio Sartori. Oltre la metà dei morti sul lavoro (54,1 per cento), infatti, avviene nell’ambito della circolazione che, nel 2009, su un totale dei 1.053 casi denunciati all’Inail ne è stata responsabile di 570. La strada, ancora, è “protagonista” della maggior parte degli incidenti “in itinere” (ovvero nel tragitto casa/lavoro/casa), con 75.048 casi nel 2009 su 93.116 totali (per 262 morti su 274). Da segnalare, inoltre, anche gli incidenti stradali in occasione di lavoro (ovvero nello svolgimento di professioni in cui il viaggio rappresenta un aspetto importante dell’attività – per esempio gli autotrasportatori o gli agenti di commercio – o dove la strada stessa costituisce la sede di lavoro: come gli addetti alla manutenzione): nel 2009 in questa specifica categoria le denunce fatte all’Inail sono state 50.745, di cui 308 per eventi fatali. Continua a leggere