Class action contro Autostrade Spa
dai “prigionieri” della A24

Un centinaio di automobilisti, rimasti per oltre cinque ore bloccati sull’autostrada A24 (Roma-L’Aquila-Teramo) venerdì scorso, hanno deciso di aderire a una class action contro Autostrade Spa in relazione “alla grave omissione della Società, obbligata a prestare la dovuta assistenza su tutti i tratti autostradali d’Italia”. In soli due giorni, spiega un’agenzia Asca di oggi, sono già state raccolte un centinaio di adesioni per la class action patrocinata dagli avvocati Anna Orecchioni e Giacinto Canzona, che chiederanno alla Società il rimborso di 500 euro per ogni automobilista coinvolto nei disagi causati dal maltempo che presenti (come titolo per aderire all’azione collettiva) il biglietto di ingresso in autostrada per la giornata del 17 dicembre.
“La Società”, si legge in una nota informativa dei due legali, “non solo non si è tempestivamente attivata per prevenire i disagi causati da un allarme maltempo previsto con largo anticipo dai metereologi (e diffuso dalla Protezione civile), ma non si è attrezzata adeguatamente, con mezzi e risorse commisurate alla gravità della situazione, per prestare soccorso ed assistenza agli automobilisti intrappolati nella morsa del freddo e della neve”. La Cassazione ha, infatti, stabilito, in numerose sentenze, la responsabilità contrattuale della Società Autostrade per i danni, o anche per i semplici disagi, subiti dagli utenti.

2 risposte a “Class action contro Autostrade Spa
dai “prigionieri” della A24

  1. Gruppo aperto su facebook
    “Autostrade: Class action contro Autostrade per i disagi del 17 e 18/12/2010”
    Venerdì 17 Novembre 2010 Autostrade per l’italia ha tenuto ostaggi migliaia di automobilisti nel tratto autostradale che va da Roncobilaccio ad Arezzo, in entrambe le direzioni.
    La cosa grave è che (e non si capisce per quale ragione) Autostrade per l’ Italia non ha indicato con chiarezza quale in realtà fosse la gravità della situazione : centinaia se non migliaia di automobilisti avrebbero potuto scegliere percorsi alternativi con la possbilità di mangiare,bere,fare rifornimento ed eventualmente passare la notte in albergo.NESSUN SOCCORSO invece per persone tenute in ostaggio nella propria auto fino al giorno successivo. Bambini, anziani, invalidi, malati abbandonati come bestie 20 ore e più sotto la neve.
    Il gruppo Facebook “Autostrade: Class action contro Autostrade per i disagi del 17 e 18/12/2010” raccoglierà iscritti per avviare una class action ( azione collettiva) legale, contro Autostrade per l’italia s.p.a. Il presidente della Regione Enrico Rossi chiede a tutti i cittadini che hanno dovuto subire disagi e disservizi di inviare le loro testimonianze, in forma scritta, con foto, filmati e quant’altro. Questo allo scopo di costruire il dossier che sosterrà l’azione legale collettiva per il risarcimento dei danni subiti a causa delle inadempienze e delle responsabilità di Autostrade .
    Chi è responsabile deve pagare . I materiali possono essere inseriti su questo gruppo per poi essere messi a disposizione del presidente della Regione Toscana Enrico Rossi.

  2. Sono entrato in autostrada venerdi 17 dicembre alle ore 13 e 40 circa dal casello di Bologna diretto a Napoli dove avrei dovuto imbarcarmi alle 21.00 per Catania. All’entrata del casello non riscontravo nessun avviso e nessuna informazione inerente al maltempo in arrivo. Dopo circa un’ora di viaggio cominciava a nevicare abbastanza forte, cosa che poi ci ha portato al blocco totale. Sono arrivato a Valdarno alle 9 del mattino seguente, cioè dopo 17 ore. Durante questa attesa (inattesa) a malapena abbiamo visto qualche pattuglia della polizia, ma solo per transitare da li senza preoccuparsi di dare soccorso a chi ne avesse bisogno, ne acqua, ne cibo, ne coperte se qualcuno ne avesse bisogno. Alla prima area di servizio che si incontra facendo questo percorso era quasi impossibile entrare perchè nessuno aveva provveduto a spalare la neve d’entrata,fatto sta che io, invece di arrivare a casa sabato 18 all 9 del mattino, sono arrivato domenica con tutti i problemi del caso. Trovo che sia un’indecenza, visto che anche l’anno scorso c’è stato lo stesso problema, ripetere lo stesso sbaglio, lasciando tutta questa gente alla mercè di se stessi. È possibile richiedere rimborsi alla società Autostrade per i disagi avuti? Come bisogna fare? Distinti saluti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *