La richiesta di Fraconti: “Sistri anche per le aziende straniere”

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Il Sistri, il sistema per la tracciabilità dei rifiuti, è nato anche, anzi soprattutto, per impedire possibili traffici illeciti, per evitare che la criminalità si appropri di un nuovo “affare sporco”. In realtà alla criminalità basta rivolgersi a imprese di autotrasporto straniere per aggirare l’ostacolo, come conferma Claudio Fraconti, vicepresidente dell’Asstri (l’associazione imprese smaltimento stoccaggio trasporto rifiuti).

10 risposte a “La richiesta di Fraconti: “Sistri anche per le aziende straniere”

  1. Ma i rappresentanti delle associazioni di categoria perché non scrivono una lettera (raccomandata, con ricevuta di ritorno) al ministro Prestigiacomo chiedendo di rendere conto dei tanti misteri (segreto di Stato? Nome dell’azienda a cui sono state appaltate le black box del Sistri?). Così nessuno potrà dire che non naviga in Internet o non legge i giornali (anzi, Il Giornale di Vittorio Feltri…)

  2. E che a nessun rappresentante (dai vertici in giù) del ministero venga in mente di dire che loro non hanno avuto modo di leggere le richieste… Se ha tempo per leggerle (ma anche per rispondere!) il sottosegretario Giachino, lo potrà trovare pure qualche addetto – ben retribuito – dell’ufficio stampa del ministro Prestigiacomo, qualcuno dell’ufficio legale (che ha seguito le notizie su questo superblog, visto che ha scritto replicando alle denunce di diversi autisti….). Insomma vietato rispondere: io non sapevo… non ero al corrente….

  3. Manifestazione subito. Ognuno con la black box al seguito. Ne facciamo una catasta davanti al Ministero. Restituita al mittente!!!!

  4. Mi associo a chi in passato ha già segnalato la cosa: chi è l’incapace che ha creato i security code con questa grafica? Sono illeggibili, capita di doverli riscrivere tre o quattro volte (io sono alla terza) per inviare un commento. Sembrano fatti apposta per non far scrivere la gente, per fargli passare la voglia…

  5. Si favorisce la mafia e si penalizzano gli autotrasportatori italiani che vogliono viaggiare nella legalità. E questa, nel nostro Paese, è una strada che viene percorsa spesso. C’è solo una cosa da fare: azzerare la classe politica e ripartire da capo eleggendo solo gente che fino a oggi non ha mai fatto politica…

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