“Segnalateci i committenti
che non rispettano le normative”

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Spesso la committenza detta le leggi del mercato, impedendo agli autotrasportatori di rispettare le leggi sui costi minimi per il trasporto e dunque di assicurare maggior sicurezza sulle strade. Per combattere questo fenomeno cosa è possibile fare? Per esempio un’azione diretta nei confronti del committente segnalandolo al ministero. È già accaduto in provincia di Napoli, come sottolinea, con giusto orgoglio, Ciro Russo, presidente della Fai provinciale di Napoli, invitando gli autotrasportatori a segnalare alla Fai, anche anonimamente, comportamenti scorretti da parte della committenza…

3 risposte a ““Segnalateci i committenti
che non rispettano le normative”

  1. Ottimo lavoro da Napoli. Come avete risolto però la questione dei costi minimi se il trasportatore viene pagato a ore? Come si raccordano con la tabella che esprime invece un costo chilometrico?

  2. Gentile Alessandra, allo stato attuale non credo sia possibile raccordare il compenso orario a quello chilometrico attraverso una precisa formula: l’unico vincolo sarà quello che il costo espresso in “ore” dovrà almeno essere maggiore o uguale a quello risultante dai chilometri percorsi. Il sistema dei costi minimi di sicurezza deve essere ancora perfezionato, ma in tutta franchezza ritengo che in un mercato dinamico e variabile come quello della logistica nessun sistema di regolamentazione dei costi riuscirà a prendere in esame tutte le fattispecie di domanda – offerta di trasporto. Il grande pregio di questa norma è quello di riequilibrare il potere contrattuale dell’autotrasporto, ratificando il principio della sicurezza sociale come un investimento che percorre tutta la filiera. Cordialità.

  3. Ringrazio per la sollecita risposta. Moltissimi autotrasportatori non conoscono i contenuti dell’accordo di giugno mentre chi li conosce teme le ritorsioni dei committenti che in questo periodo di crisi non lesinano minacce. In questo contesto trovo assolutamente necessario che le associazioni credano per prime agli accordi che hanno sottoscritto, promuovendo e diffondendo capillarmente i contenuti. Ancora complimenti e buone feste.

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