Piacenza, pensionato in Porsche fa 4 km contromano sulla tangenziale

Lo scorso luglio il deputato del Pdl, Mario Valducci, presidente della commissione Trasporti della Camera, aveva proposto un’età limite oltre la quale non è più possibile mettersi al volante. «Potrebbe essere di 80 o 85 anni», aveva suggerito Valducci. La proposta era caduta nel vuoto, anche se come è noto, con la riforma del Codice della strada la patente per gli anziani ha una durata inferiore e sono necessari particolari esami medici. Non sappiamo cosa pensi però ora Valducci di quel pensionato che lunedì mattina ha percorso circa quattro chilometri contromano sulla tangenziale di Piacenza a bordo di una Porsche fiammante. L’uomo, un piacentino nato a Fiorenzuola, ha seminato il panico tra gli altri automobilisti. Forse troppo impegnato nel governare la sua potente auto, il pensionato ha imboccato nell’inverso senso di marcia la tangenziale a Montale raggiungendo l’uscita dello stadio. Alla polizia sono giunte molte segnalazioni di automobilisti che si sono imbattuti nello spericolato anziano al volante e l’uomo è stato fermato in via Cella. Sono in corso tutti gli accertamenti per stabilire se fosse alla guida sotto l’effetto di alcol. Per lui è certo il ritiro della patente.

15 risposte a “Piacenza, pensionato in Porsche fa 4 km contromano sulla tangenziale

  1. L’età è vero conta, ma è la situazione mentale che conta ancora di più. I medicinali che prendono e il loro quotidiano comportamento. Visita medica, oculistica, e neurologica + cardiologica da presentare al controllo almeno ogni due anni di obbligato controllo dopo i 65 anni con dichiarazione scritta di tutti i medicinali prescritti e al momento ancora in assunzione. Poi i provvedimenti del caso – limitazione della cilindrata delle auto anche se si hanno i soldi per acquistarla e mantenerla.
    Ho avuto 2 incidenti importanti proprio con una persona che prendeva, vantandosene, 10 pasticche al giorno e per fortuna anche se spettacolari i danni si sono contenuti – fortuna – e questo individuo ora 75enne guida un Bmw serie 5 con telefono, musica, televisione… Insomma tutto ciò che può distrarre una persona alla guida di macchine veloci – e allora? Controllate chi vuol fare il Peter Pan a vita… Ultimamente in un incidente ha coinvolto diverse persone, eppure continua a guidare anche se dall’assicurazione è stato buttato fuori… La patente? I controlli medici? No, no lasciamoli correre sui loro bolidi, solo così si sentono giovani ma non sicuramente maturi…

  2. Secondo me dovrebbe esserci una legge che vieta la guida dopo i 70 anni. Riflessi e attenzione purtroppo non sono più gli stessi.

  3. Mi è capitato di essere in macchina con un ottantenne: non vedevo l’ora di scendere! Nel tratto dei 4 km da percorrere ha quasi investito 3 ciclisti, 2 persone sulle strisce ed è passato col giallo/rosso. Alle mie rimostranze mi ha risposto che lui andava a 40 all’ora, che male c’era? Alle “visite” della patente non controllano un bel niente, tanto meno i riflessi. Togliamola questa patente, e basta!

  4. Ci sono alcuni giovani che sotto effetti di sostanze… oh, ne fanno dei pasticci alla guida! E se a fare qualche errore è una persona avanti negli anni scoppiano le polemiche? Tanto chi ha soldi e benessere economico risulta sempre idoneo a tutto anche a 100 anni! Allora? Si perdona l’errore.

  5. Mi spiace dirlo (sono milanista) ma concordo con Beppe Severgnini (interista):a certi nonnetti occorre mandarli a piedi (gli fa pure bene alla salute….)

  6. Incosciente lui, ma a chi (il figlio? il nipote) che lo lascia circolare a quell’età con un simile bolide cosa dobbiamo dire?

  7. Giusto maggiori controlli sulle patenti degli anziani, ma anche di chi ha precedenti per droga e per alcol. Le auto possono essere delle armi, non capisco perchè avere il porto d’armi in Italia sia così complicato mentre in qualche provincia per la patente basta pagare…

  8. Infatti i morti che quotidianamente ci lasciamo sulle strade sono tutti vecchietti……..ma non fatemi ridere per favore!!!!!!!!!!!!!

  9. Ok… sono anziani e alcuni non sono più lucidi, ma non si possono penalizzare tutti.
    Ci sono persone sole che non hanno nessuno, e vivono da sole… Non possiamo privare chi è in grado di essere autosufficiente, della propria autonomia. Ci vogliono solo controlli più severi!

  10. Per molti versi il nostro è un Paese di tipo sovietico; siamo oberati di innumerevoli divieti e tra non molto dovremo chiedere il permesso anche di respirare. Attenti, la tarda età arriva per tutti. È facile, ma anche stupido, affermare che dopo i 65 anni la patente va ritirata punto e basta o sottoposta a tali vincoli che si preferirebbe buttarla via. Ciò che conta sono le proprie capacità di guida, non l’età. Il vecchio che va contromano ha la stessa carica distruttiva e potenzialmente omicida del giovane che fa la stessa cosa e di sbruffoni e sballati giovani sulle strade ce n’è una infinità. Chi sa guidare, ha una buona vista e non ha mai combinato guai deve poter continuare a guidare, a prescindere dall’età. Ho 64 anni e non ho mai fatto del male a nessuno, le assicurazioni con cui ho avuto a che fare nei miei 46 anni di guida non hanno mai speso un centesimo per mia colpa. Cosa vorreste fare, torturarmi al momento del rinnovo della patente? Non siate sciocchi giustizialisti; battetevi, piuttosto, per la eliminazione dello stupido divieto, previsto dal C.d.S., per un ultrasessantenne, di dare lezioni di guida al proprio figlio appena patentato, usando la propria macchina e non quella, a pagamento, dell’autoscuola. Si avrebbero ragazzi più preparati alla guida, se affidati all’esperienza dei propri genitori.

  11. Non penalizziamo tutti! Per esperienza personale io ho più paura quando sono in auto con mio cugino che ha 30 anni, che con mio padre che ne ha 74 e guida da favola! Molti giovani, anche se non drogati e alcolizzati non sanno guidare, figuriamoci gli altri! Più controlli per gli anziani, ma anche per i giovani che di incidenti ne provocano a valanghe! Non è l’età che fa la differenza, anzi spesso più si è maturi più si è rispettosi e prudenti. Conosco più anziani che non hanno mai avuto incidenti, che giovani gradassi che non sanno dare una precedenza o rispettare il semaforo rosso o il limite di velocità! Quelli sì che son pericolosi…

  12. Scusate, nella fretta mi son accorta di essermi espressa male nell’ultima frase. Intendevo dire che conosco tanti anziani che non hanno mai avuto incidenti, così come tanti giovani gradassi che non sanno dare una precedenza o rispettare un semaforo rosso o il limite di velocità. Quelli sì che son pericolosi!

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