Unatras, il nuovo presidente
è Del Boca. Russo resta segretario

È Francesco Del Boca il nuovo presidente dell’Unatras. L’elezione è avvenuta mercoledì nel corso del Comitato esecutivo che ha confermato alla carica di segretario generale Pasquale Russo. L’Unatras è ormai una realtà associativa consolidata ed è uno strumento indispensabile per la rappresentanza dell’autotrasporto italiano. “Continueremo, consapevoli della responsabilità che deriva dal rappresentare oltre l’80 per cento delle imprese di trasporto italiane, a lavorare per migliorare le condizioni di mercato in cui operano i nostri vettori”, ha dichiarato Del Boca.
“Chiederemo al sottosegretario Giachino un incontro, da tenersi in tempi brevi, per discutere di quelle questioni che hanno la necessità di trovare una rapida soluzione come le risorse economiche da garantire al settore per l’anno 2011, la garanzia che gli enti competenti procedano all’applicazione delle sanzioni previste dall’art. 83 bis e il funzionamento dell’Osservatorio dell’Autotrasporto”, ha aggiunto Russo.
Nel Comitato esecutivo di mercoledì è stato inoltre deciso che le federazioni che costituiscono l’Unatras proporranno per la carica di vice-presidente del Comitato centrale e di vice-presidente della Consulta generale dell’autotrasporto candidati unici i quali, laddove fossero eletti, avranno il compito di rappresentare, nell’ambito degli organismi citati, la linea politica scelta dall’Unatras.

Una risposta a “Unatras, il nuovo presidente
è Del Boca. Russo resta segretario

  1. Sono pienamente soddisfatto che Unatras abbia provveduto a rinnovare le cariche, non solo per dare linfa nuova all’unica vera rappresentanza unitaria dell’autotrasporto, ma soprattutto per smentire quelle voci che volevano dipingere una categoria divisa e priva di idee sul proprio futuro.
    In un Paese dove quello che si fa oggi non si sa se verrà confermato domani, dove tutto cambia in maniera pericolosa e comunque sempre a danno degli operatori onesti e seri, Unatras è una delle ultime forze rimaste a difesa di una categoria che ha un’importanza vitale per tutta l’economia nazionale.

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