Imperia, i camionisti invadono
la città: vogliono un autoparco

Antonio Petrogalli, presidente della Fai di Brescia, l’ha detto recentemente: “L’autoparco Brescia Est è sempre più il fiore all’occhiello delle aree di sosta italiane, ma non deve rimanere un’isola felice, ci devono essere altri parcheggi come il nostro”. E la “palla” sembra essere stata colta immediatamente dagli autotrasportatori di Imperia. I camionisti della provincia ligure chiedono infatti a gran voce un autoparco e sabato hanno sfilato con i loro mezzi pesanti per le vie di Imperia. Ma la notizia positiva per tutto il mondo dei camion è che gli autotrasportatori di Imperia potrebbero ottenere una risposta dall’amministrazione. È infatti in dirittura d’arrivo lo strumento urbanistico che ridisegna le aree da destinare alle attività produttive spalmate lungo le valli dell’Impero e del Caramagna dove già si concentrano la maggior parte delle imprese artigiane cittadine. È stato individuato anche un luogo dove dovrebbe sorgere, non un autoparco vero e proprio sul modello di Brescia Est, in realtà, ma un’area dove i mezzi pesanti potranno sostare in sicurezza. Meglio che niente, insomma. La zona è all’altezza della Riviera Trasporti, al di là del torrente Impero.

Una risposta a “Imperia, i camionisti invadono
la città: vogliono un autoparco

  1. Speriamo solo che l’Amministrazione di Imperia non si sogni di fare lei l’Autoparco o – peggio ancora – di gestirlo una volta fatto.
    Brescia Est funziona bene, in quanto è stata realizzata dai privati, con anche soldi pubblici, e viene ora gestita da privati, che oltre al profitto (che arriverà negli anni) mirano alla realizzazione dei servizi per i vettori

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