Giachino: cancelliamo le imprese
di trasporto che non hanno camion

“Faremo pulizia ed entro la fine dell’anno, in collaborazione con le Province, cancelleremo dall’albo dell’autotrasporto le società che non hanno neanche un veicolo”. Ad affermarlo, sulle pagine del quotidiano La Repubblica di venerdì 15ottobre, è Bartolomeo Giachino, sottosegretario ai Trasporti, intervistato nell’ambito di un’ampia inchiesta nella quale si mettono il risalto “il subappalto del subappalto e il ribasso selvaggio dei prezzi, due tra i connotati più forti del far-west nell’autotrasporto, e l’infiltrazione della criminalità organizzata nell’autotrasporto che si è mimetizzata meglio che in altri settori”. Continua a leggere

Uggè: “Tir assassini? I giornali pensino a non uccidere la verità”

Certamente l’intenzione era quella di fare informazione su quanto avviene nel mondo dei “tir” ma forse la visione di qualche film ha contribuito a far rappresentare l’intera categoria come un insieme di delinquenti che inducono, attraverso il ricatto, soggetti deboli a delinquere. Non è così! Il tentativo di rappresentare una categoria di imprenditori che, nella gran parte, agisce nel rispetto delle regole, come un’associazione a delinquere, dove malavita e sopraffazione trova terreno fertile, non è aderente alla realtà. Affermiamo subito che quanto contenuto nell’articolo apparso su Repubblica oggi, venerdì 15 ottobre, a firma Luigi Carletti, riporta episodi avvenuti, su alcuni dei quali stanno indagando sia la magistratura sia lo stesso ministero, ma si rifanno a episodi verificatisi mesi or sono. Da qui una prima constatazione: o i controlli per far rispettare le leggi non si attuano nel modo adeguato, o i casi sono oggettivamente pochi. Continua a leggere

Silvia Velo: “Trasporti pericolosi?
È ora di punire i committenti”

“Bisogna puntare sulla committenza. Finora ha sempre opposto resistenza, ma è ora di cambiare: chi manda in giro le merci deve essere davvero responsabile del comportamento di chi guida. Solo così si può evitare lo sfruttamento pericoloso dei camionisti. Le recenti normative non hanno rappresentato un passo in avanti”. Continua a leggere

La Repubblica: “In autostrada
un incidente su tre è con un tir”

Nel 2008 sono stati 26.491 i camion coinvolti in 13.836 incidenti con 274 morti e 10.483 feriti. Sulle autostrade la percentuale di incidenti con mezzi pesanti è del 37 per cento e il tamponamento è l’impatto più frequente (60 per cento), causato prevalentemente da un colpo di sonno, dalla distrazione, dall’alta velocità, dalla distanza di sicurezza inadeguata.   Continua a leggere

Droga, truffe, schiavi: ecco la vita sui Tir raccontata da La Repubblica

“Trucchi, droghe, zero soste. Quei camionisti-schiavi come bombe sulle strade”. E, ancora, “Uno su tre guida senza turni. E 50mila aziende sono fantasma. Il 37 per cento dei sinistri in autostrada coinvolge i Tir. E in sei episodi su dieci si tratta di tamponamenti. Tanti chilometri, niente riposo. E chi si ribella è fuori. Il ribasso selvaggio è uno dei connotati del settore. Crescono gli illeciti e l’evasione. E si ricicla denaro”. Sono questi il titolo e i sommari dell’inchiesta italiana apparsa nell’edizione di venerdì 15 ottobre del quotidiano “La Repubblica” a pagina 32 e firmata da Luigi Carletti. Continua a leggere

Imperia, i camionisti invadono
la città: vogliono un autoparco

Antonio Petrogalli, presidente della Fai di Brescia, l’ha detto recentemente: “L’autoparco Brescia Est è sempre più il fiore all’occhiello delle aree di sosta italiane, ma non deve rimanere un’isola felice, ci devono essere altri parcheggi come il nostro”. E la “palla” sembra essere stata colta immediatamente dagli autotrasportatori di Imperia. I camionisti della provincia ligure chiedono infatti a gran voce un autoparco e sabato hanno sfilato con i loro mezzi pesanti per le vie di Imperia. Ma la notizia positiva per tutto il mondo dei camion è che gli autotrasportatori di Imperia potrebbero ottenere una risposta dall’amministrazione. Continua a leggere

Ecco Easy Way, il progetto europeo per viaggiare su strade più sicure

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Easy Way. Così si chiama il progetto ideato e realizzato dalla Commissione europea per aumentare la sicurezza sulle strade, per aumentare la riduzione della congestione delle code ottimizzando il traffico, ma anche per far sì che tutte le iniziative infrastrutturali abbiano il minimo impatto ambientale. E proprio il progetto Easy Way è stato presentato all’Autoparco Brescia Est, struttura che ha scritto un capitolo importante nel cammino verso la riduzione dell’impatto ambientale, come ha confermato, illustrando l’iniziativa, l’ingegner Gilberto Tognoni, dell’Autostrada Brescia-Padova.

Calano le vendite di auto in Europa,
in Italia flessione del 18,9%

Settembre è stato un altro mese nero per il mercato dell’auto. Secondo i dati diffusi dall’Acea, le immatricolazioni di auto nuove in Europa (27 paesi Ue più quelli Efta) sono state 1.261.643, in calo del 9,2 per cento rispetto allo stesso mese del 2009 (1.389.211). È il sesto mese consecutivo che il mercato europeo chiude in rosso. Ancora peggiore la performance italiana: nel nostro Paese le immatricolazioni di settembre sono state 154.429, il 18,9 per cento in meno rispetto a un anno fa. Continua a leggere

Pedaggio sul Grande raccordo,
Alemanno scrive a Matteoli

Il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, ha scritto al ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Altero Matteoli, sulla questione del pedaggio sul Grande raccordo anulare. “Mi aspetto che il governo intervenga in via legislativa sulla materia”, scrive Alemanno, che poi spiega che l’esecutivo dovrebbe prendere una posizione “in pieno accoglimento degli impegni assunti con l’ordine del giorno approvato”, che lo vincoli a intervenire per escludere dall’applicazione del pedaggio determinati tratti di autostrade e raccordi autostradali in gestione diretta di Anas interessati da traffico prevalentemente urbano e con caratteristiche pendolari, e “in armonia con gli affermati principi di autonomia ordinamentale recentemente attribuiti a Roma capitale”. Continua a leggere