Tempi di guida e riposo, le regole europee estese ad altri 22 Paesi

È in vigore da oggi un nuovo accordo per i camionisti di Tir impegnati nel trasporto internazionale su strada (Aetr). Lo rende noto la Commissione Europea spiegando che l’intesa estende le regole Ue sui tempi di guida e di riposo per i conducenti di camion e di pullman ad altri ventidue Paesi e questo renderà più facile il lavoro degli autotrasportatori europei anche fuori dai confini dell’Unione.
Con qualche trascurabile eccezione, spiega la Commissione Europea, le regole per il trasporto internazionale su strada Aetr corrispondono a quelle della legislazione Ue nello stesso campo: in particolare, l’uso del tachigrafo digitale per costringere il conducente a rispettare i limiti di tempo di guida è ora obbligatorio in tutti i paesi che aderiscono alle regole Aetr.
Il fatto di avere un insieme di regole all’interno dell’Ue e nel trasporto internazionale dai Paesi terzi agli Stati membri Ue e tra i Paesi terzi, rileva l’esecutivo Ue, previene la distorsione della concorrenza, a partire dalle differenze nei tempi permessi per la guida tra i Paesi, protegge le condizioni di lavoro dei conducenti e in definitiva contribuisce ad una migliore sicurezza stradale in tutta l’Europa.

Una risposta a “Tempi di guida e riposo, le regole europee estese ad altri 22 Paesi

  1. Sicurezza va benissimo, perché abbiamo prorogato le patenti per la guida di autocarri oltre 20 tonnellate fino a 68 anni? Per diminuire la disoccupazione o per diminuire la sicurezza sulle strade?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *