Giochi barbari contro i cani sull’A3,
l’Anas: “Nessuna segnalazione”

Le “strade dell’informazione”, il portale di news dell’Anas, riporta una notizia molto preoccupante che non trova fortunatamente conferme dirette dall’Anas, ma solamente la segnalazione di un’associazione animalista. Secondo l’accusa, qualcuno spargeva recipienti pieni di acqua ai lati della corsia di sorpasso sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria in direzione Reggio per attirare i cani assetati per poi farli investire dagli automobilisti di passaggio. “Ma l’Anas”, si legge sulle strade dell’informazione, “dopo un’attenta verifica ha smentito poiché non ha ricevuto alcuna segnalazione”.
“Il tragico gioco, secondo le testimonianze raccolte da Aidaa, sarebbe avvenuto tra il 6 e l’8 agosto in un tratto di inizio autostrada (Zona Salerno) nel momento di maggior traffico di turisti in direzione sud. Secondo le testimonianze raccolte dall’associazione animalista e inviate insieme ad una denuncia penale alla procura della repubblica di Salerno e alla Polizia Stradale che si occupa del tratto autostradale alcuni ignoti delinquenti si sarebbero divertiti a posizionare alcuni recipienti colmi d’acqua ai bordi della corsia di sorpasso richiamando cosi i cani assetati che vagano nella zona e che sarebbero potuti facilmente avvicinarsi ai recipienti in quanto in quel tratto era presente un cantiere sull’autostrada e quindi un restringimento. Secondo le testimonianze raccolte almeno due cani sarebbero stati travolti ed uccisi proprio mentre stavano bevendo, e i loro cadaveri sarebbero rimasti sulle corsie dell’autostrada, ma dopo attente verifiche del personale dell’Anas che gestisce il tratto stradale è stata esclusa ogni possibile circostanza”. Il presidente nazionale di Aidaa Lorenzo Croce dopo aver informato telefonicamente delle segnalazioni ricevute la sezione di Salerno della Polizia Stradale che si occupa di controllare quel tratto di autostrada ha inoltrato una dettagliata denuncia alla procura della Repubblica della città. “Purtroppo siamo venuti a conoscenza tardi di quanto accaduto ai cani randagi uccisi in autostrada dopo essere stati attirati con delle ciotole di acqua fresca nei primi giorni di agosto”, afferma Croce, “ma abbiamo comunque informato le forze di polizia e la procura, in quanto questi delinquenti potrebbero riprovarci e oltre a uccidere in maniera barbara i cani questo gioco idiota commesso da idioti senza pari potrebbe provocare anche vittime umane”.

Una risposta a “Giochi barbari contro i cani sull’A3,
l’Anas: “Nessuna segnalazione”

  1. Spero che sia vera la notizia dell’Anas. Ciò che non è vero niente. Altrimenti, se davvero ci fosse qualcuno che compie questi atti criminali meriterebbe di fare la stessa fine…

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