Coda da record in Cina, camion
e auto sono bloccati dal 14 agosto

Una coda che, per le autorità governative cinesi, non sarà smaltita prima di un mese. Con automobilisti e camionisti che, dopo essere stati rifocillati per un paio di giorni, sono stati invitati a lasciare i propri veicoli. Il prezzo del progresso, si dirà, di chi corre senza dotarsi di infrastrutture adeguate. Un problema che non è solo italiano, visto che la coda dei record ha gli occhi a mandorla, è cinese. Una maxi-coda di oltre cento chilometri sull’autostrada che collega Pechino al Tibet ha infatti paralizzato una delle principali arterie del Paese con migliaia di automobilisti che sono in coda ormai dal lontano 14 agosto. Lo riportano i media locali. Continua a leggere

Matteoli replica a Moretti: “Servono treni e aerei efficienti”

“Ritengo deboli le dissertazioni sulla concorrenza tra treni e trasporti aerei. Basta vedere cosa succede in Europa. L’integrazione tra trasporto tra rotaie e quello aereo significa esaltare al massimo le potenzialità e le sinergie. Pensate a quante persone in più possono circolare se ci sono treni ad alta velocità efficienti e aerei efficienti. Pensare a quante persone possono arrivare in Italia in più. Bisogna pensare ad un nuovo assetto gestionale dell’offerta. Solo così la mobilità diventa il motore della crescita”. Dal meeting di Rimini, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, risponde all’amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti, che aveva rilanciato il tema della concorrenza tra treni e aerei. Continua a leggere

La Fondazione Ania: “Sono violenze stradali, non incidenti”

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=dewI6rA0Pds[/youtube]

“Non parliamo più di incidenti stradali, ma di violenze stradali! Il caso e la fatalità non esistono, gli incidenti sono causati all’80 per cento dal comportamento delle persone e al 20 per cento da carenze infrastrutturali. Basta parlare di incidenti. Nel 2009 la strada ha fatto 18 volte il numero delle vittime del terremoto d’Abruzzo, più di tutti i decessi dei soldati americani in Iraq. E nel nostro Paese oltre ai morti ci sono ogni anni 20mila paraplegici per i sinistri stradali”. Con queste parole il  presidente di Fondazione Ania, Sandro Salvati, ha scosso e forse un po’ scioccato l’affollata platea – con tanti giovani e giovanissimi – del convegno organizzato al Meeting di Rimini “Viaggiare sicuri: La vita è una cosa meravigliosa”. Il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Altero Matteoli si è rivolto invece alle famiglie. Continua a leggere

Nuovi ribassi per la benzina, la verde torna sotto 1,4 euro al litro

Ci sono buone notizie per chi ancora deve tornare a casa dalle vacanze. Il pieno dell’auto costerà infatti di meno. Sabato Agip aveva avviato la diminuzione dei prezzi, un’azione replicata fino a oggi da tutte le compagnie, che in questo modo si assestano sotto quota 1,4 euro al litro per la benzina e sotto 1,25 euro al litro per il gasolio. Questa mattina, come comunica Staffetta Quotidiana, hanno messo mano ai listini Api/IP, Shell e Tamoil. Per Api/IP la riduzione è di 0,7 centesimi solo per il gasolio, con prezzo medio a 1,249 euro/litro. Ribassi su entrambi i prodotti per Shell (-1 sulla benzina a 1,394 euro/litro e -0,5 sul gasolio a 1,249 euro/litro) e Tamoil (-1 sulla verde a 1,399 euro/litro e -0,3 euro/litro sul diesel a 1,256 euro/litro).

Assicurazioni, gli automobilisti italiani viaggiano senza Kasko

Quasi tutti la conoscono, ma sono pochi gli italiani che la usano: la Kasko, l’assicurazione che copre anche dai danni che gli automobilisti provocano alla propria auto, è ancora una mosca bianca: solamente un automobilista su cento (1,2 per cento) l’ha infatti inserita nel proprio pacchetto assicurativo. Il dato è stato raccolto e reso noto da Assicurazione.it, comparatore leader del mercato Rc Auto, che ha analizzato più di un milione di preventivi effettuati negli ultimi mesi e calcolato quanti siano i guidatori che sottoscrivono la copertura aggiuntiva detta Kasko. Continua a leggere