Aumenti dei pedaggi nel Lazio,
il PD denuncerà l’Anas per truffa?

Il capogruppo Pd alla Regione Lazio, Esterino Montino, si è detto pronto a denunciare l’Anas alla procura della Repubblica, con le ipotesi di reato di  appropriazione indebita e truffa, se non verranno annullati gli aumenti dei pedaggi nella regione. “L’Anas non opera in una repubblica a parte e quindi deve immediatamente dar corso alla sospensiva decisa dal Tar nei giorni scorsi in tutti i caselli interessati dal provvedimento”, si legge in una nota nella quale si sottolinea anche come “la richiesta di massima trasparenza e sollecitudine ad adeguarsi alle decisioni della magistratura da parte della società sia rafforzata ora dal rigetto del Consiglio di Stato dell’istanza di sospensiva della decisione assunta dal Tar sulla base del ricorso presentato dal presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti, da Fabio Melilli presidente della Provincia di Rieti e da altri 41 Comuni”. Unica strada percorribile  (secondo i rappresentanti del Pd)?  “L’aumento dei pedaggi va annullato  immediatamente in ognuno dei nove caselli del Lazio” E se ciò non avverrà il gruppo Pd regionale é pronto a presentare denuncia alla procura.

Una risposta a “Aumenti dei pedaggi nel Lazio,
il PD denuncerà l’Anas per truffa?

  1. Siamo lo stato libero di Bananas (quello del film di Woody Allen ricordate?) Tutti decidono tutto, Comuni, Province, Regioni, Governo, Procure della repubblica, Tar…. Così tutti hanno ragione e allo stesso tempo torto. E a noi contribuenti tocca pagare gli stipendi di migliaia di burocrati, magistrati, le spese legali dei processi… Finiamola, ne abbiamo piene le tasche, non state capendo che la gente “normale” ha raggiunto il limite…?

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