Formigoni celebra Malpensa:
Motore di sviluppo e occupazionale

“Malpensa può essere un motore di sviluppo e occupazione. Ne siamo sempre stati convinti, anche dopo il de-hubbing da parte di Alitalia avvenuto nel 2008. Allora questo aeroporto sembrava destinato al declino e alla sconfitta: dopo poco più di due anni e nonostante la crisi, tutti gli osservatori oggi devono riconoscere il suo rilancio e la rinnovata crescita, anche in controtendenza rispetto agli altri scali europei”. Lo ha dichiarato il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, intervenendo al Consiglio regionale straordinario che si è tenuto a Volandia, il museo del volo a poche centinaia di metri dallo scalo.
“Per questo”, ha proseguito Formigoni, “è importante sottolineare che oggi siamo qui perché siamo sempre stati qui, nel corso di questi anni non abbiamo mai abbandonato Malpensa. Malpensa è cresciuta per le scelte politiche compiute da Regione Lombardia e per le scelte industriali che abbiamo aiutato”, ha ricordato Formigoni, “e stiamo continuando a infrastrutturare questo territorio perché Malpensa sia collegata armonicamente con tutto il territorio della Lombardia. Stiamo inoltre operando e opereremo per le mitigazioni ambientali perché una grande infrastruttura sia accolta dall’intero territorio. Il nostro”, ha detto ancora il presidente della Regione, “è un confronto costante con i Comuni, le Province e le comunità per garantire le ricadute economiche importanti per il lavoro e l’occupazione che Malpensa può dare e insieme garantire l’inserimento armonico nell’ambiente circostante. Stiamo anche lavorando per una migliore integrazione con gli altri aeroporti lombardi di Linate, Orio al Serio e, in prospettiva, Montichiari e con altri aeroporti del nord. Abbiamo chiesto al Governo”, ha concluso Formigoni, “di procedere a una razionalizzazione degli scali del Nord, ma Malpensa continuerà a essere la principale porta di accesso per l’Italia intera dei turisti, dei viaggiatori e degli uomini di affari che vengono da noi”.

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